§ 3.5.10 - L.R. 21 novembre 2003, n. 34.

Acquisizione alloggi da destinare alle popolazioni colpite dall’evento sismico del 31 ottobre 2002.

(B.U. 1° dicembre 2003, n. 24).

 

Art. 1.

     1. Per il superamento della situazione di emergenza determinata dagli eventi di cui al D.P.C.M. 31 ottobre 2002, i Comuni interessati, sulla base delle risorse appositamente stanziate dalla Regione Molise, anche con oneri a carico dei fondi attribuiti al Presidente della Regione – Commissario delegato, ai sensi dell’ordinanza P.C.M. n. 3277 del 28 marzo 2003, sono autorizzati all’acquisizione urgente di immobili da destinare alla popolazione, ad uso abitativo, sempre che tale acquisizione risulti maggiormente conveniente rispetto ad altre soluzioni abitative.

 

Art. 2.

     1. Gli immobili, acquisiti per gli effetti di cui all’articolo precedente tramite avviso pubblico, tra quelli immediatamente disponibili nel territorio comunale, sono equiparati, a tutti gli effetti, al patrimonio E.R.P. (Edilizia Residenziale Pubblica). Le Amministrazioni comunali, prima di procedere all’acquisizione, devono accertare che le unità immobiliari siano rispondenti alle norme urbanistiche e non risultino danneggiate dal sisma del 31 ottobre 2002.Con l’acquisizione di detti immobili, ai sensi della presente legge, si esaurisce la fase di emergenza per la realizzazione di moduli abitativi.

 

Art. 3.

     1. Gli immobili, terminato il loro utilizzo in ragione della situazione di emergenza, passeranno nella proprietà dello IACP competente per territorio e saranno assegnati secondo le procedure ordinarie previste per l’edilizia residenziale pubblica.

 

Art. 4.

     1. In sede di prima applicazione, gli oneri derivanti dalla presente legge gravano sui fondi attribuiti al Presidente della Regione – Commissario delegato, ai sensi dell’ordinanza P.C.M. n. 3277 del 28 marzo 2003.