§ 4.7.186 - D.G.R. 8 marzo 2006, n. 2065.
Approvazione di due varianti parziali al Piano Territoriale di Coordinamento del Parco regionale dei Colli di Bergamo (ai sensi dell’art. 19, comma [...]


Settore:Codici regionali
Regione:Lombardia
Materia:4. assetto del territorio
Capitolo:4.7 parchi e riserve
Data:08/03/2006
Numero:2065

§ 4.7.186 - D.G.R. 8 marzo 2006, n. 2065.

Approvazione di due varianti parziali al Piano Territoriale di Coordinamento del Parco regionale dei Colli di Bergamo (ai sensi dell’art. 19, comma 2, della l.r. n. 86/83 e successive modifiche ed integrazioni)

(B.U. 28 marzo 2006, n. 13 - 1º Suppl. Straordinario).

 

LA GIUNTA REGIONALE

 

     Visto:

     - la direttiva n. 1992/43/CEE «Relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche»;

     - la direttiva n. 2001/42/CEE del Parlamento Europeo e del Consiglio concernente la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull’ambiente;

     - la legge 6 dicembre 1991, n. 394 «Legge quadro sulle aree protette»;

     - il d.lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 «Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell’art. 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137»;

     - il d.P.R. 8 settembre 1997, n. 357 «Regolamento recante attuazione della direttiva n. 92/43/CEE relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali, nonché della flora e della fauna selvatiche»;

     - la l.r. 30 novembre 1983, n. 86 «Piano generale delle aree regionali protette. Norme per l’istituzione e la gestione delle riserve, dei parchi e dei monumenti naturali nonché delle aree di particolare rilevanza naturale e ambientale» e successive modificazioni ed integrazioni;

     - la l.r. 11 marzo 2005, n. 12 «Legge per il governo del territorio»;

     - la d.c.r. del 6 marzo 2001 n. VII/197 «Piano Territoriale Paesistico Regionale»;

     - la d.g.r. 8 agosto 2003 n. 7/14106 «Elenco dei proposti Siti di Importanza Comunitaria ai sensi della direttiva n. 92/43/CEE per la Lombardia, individuazione dei soggetti gestori e modalità procedurali per l’applicazione della valutazione d’incidenza»;

     - la l.r. 18 agosto 1977 n. 36 «Istituzione del Parco di interesse regionale dei Colli di Bergamo»;

     - la l.r. 13 aprile 1991, n. 8 «Piano Territoriale di Coordinamento del Parco dei Colli di Bergamo» e successive integrazioni e modificazioni;

     Preso atto che:

     - il Parco regionale dei Colli di Bergamo ha predisposto due varianti parziali al P.T.C. di seguito denominate:

     – «Variante parziale n. 1», costituita da una variante parziale di rettifica di azzonamenti di aree e da una integrazione della stessa mediante l’adozione di un elaborato cartografico in scala 1:10.000;

     – «Variante parziale n. 2», relativa alla modifica dell’art. 12, comma 12.3, punto a) delle Norme Tecniche di Attuazione;

     Variante parziale n. 1

     - con deliberazione dell’Assemblea Consortile n. 8 del 20 settembre 2002 «Rettifica al Piano Territoriale di Coordinamento (P.T.C.) del Parco dei Colli di Bergamo – presentazione di osservazioni e proposte» l’Ente gestore del Parco regionale dei Colli di Bergamo ha definito i criteri per la predisposizione della variante;

     - la variante, adottata dal Parco con deliberazione dell’Assemblea Consortile n. 1 del 16 febbraio 2004 «Adozione della variante di rettifica al Piano Territoriale di Coordinamento del Parco regionale dei Colli di Bergamo», è costituita da:

     – relazione tecnica;

     – schede di analisi normativa e analisi del contesto ambientale, con planimetria in scala 1:10.000 ed estratto mappa in scala 1:2.000;

     – proposta di variante di rettifica del P.T.C. con planimetria in scala 1:10.000 ed estratto mappa in scala 1:2.000;

     - la deliberazione sopraccitata, ai sensi dell’art. 19 della l.r. 86/83, è stata pubblicata per 30 giorni consecutivi agli albi pretori dei Comuni interessati, della Provincia di Bergamo e del Consorzio del Pacco ed è stata data notizia di tale pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Serie Inserzioni n. 16 del 14 aprile 2004 e sui quotidiani «L’Eco di Bergamo» e «Il Giornale di Bergamo» in data 18 marzo 2004;

     - a seguito della pubblicazione è pervenuta un’osservazione;

     - con deliberazione dell’Assemblea Consortile n. 13 dell’8 ottobre 2004 «Esame delle osservazioni e approvazione della variante di rettifica al Piano Territoriale di Coordinamento del Parco dei Colli di Bergamo», l’Ente gestore del Parco ha esaminato l’osservazione pervenuta;

     - con nota del 16 dicembre 2004, prot. reg. T1.2004.0026904, l’Ente gestore del Parco ha trasmesso alla Giunta regionale la richiesta di approvazione della proposta di variante al Piano Territoriale di Coordinamento;

     - con nota del 7 marzo 2005, prot. reg. T1.2005.004954, l’Unità Organizzativa Parchi e Aree Protette ha richiesto all’Ente gestore del Parco un’integrazione della documentazione trasmessa, attraverso l’adozione secondo le procedure previste dal comma 1, dell’art. 19, della l.r. 86/83, di un elaborato grafico in scala 1:10.000, che sostituisce la cartografia allegata alla proposta di variante, in quanto la stessa non consentiva una valutazione certa delle determinazioni assunte dal Parco;

     - con deliberazione dell’Assemblea Consortile n. 5 del 14 luglio 2005 «Adozione della Tavola 3 – Aree di tutela Naturalistica- Ambientale allegata alla variante di P.T.C. del Parco dei Colli di Bergamo ad integrazione della deliberazione di Assemblea Consortile n. 13 dell’8 ottobre 2004 “Esame delle osservazioni e approvazione della variante di rettifica al Piano Territoriale di Coordinamento del Parco dei Colli di Bergamo” attualmente in fase di istruttoria regionale ai sensi del comma 2, art. 19, l.r. 86/83», l’Ente gestore del Parco ha integrato la variante con la tavola 3, in scala 1:10.000;

     - la deliberazione sopraccitata, ai sensi dell’art. 19 della l.r. 86/83 è stata pubblicata; per 30 giorni consecutivi agli albi pretori dei Comuni interessati, della Provincia di Bergamo e del Consorzio del Parco ed è stata data notizia di tale pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Serie Inserzioni n. 31 del 3 agosto 2005 e sul quotidiani «L’Eco di Bergamo» e «Il Giornale di Bergamo» in data 3 agosto 2005;

     - a seguito della pubblicazione non sono pervenute osservazioni;

     - con deliberazione dell’Assemblea Consortile n. 13 del 24 novembre 2005 «Approvazione della Tavola 3 – Aree di tutela Naturalistica-Ambientale allegata alla variante di P.T.C. del Parco dei Colli di Bergamo ad integrazione della deliberazione di Assemblea Consortile n. 13 dell’8 ottobre 2004 “Esame delle osservazioni e approvazione della variante di rettifica al Piano Territoriale di Coordinamento del Parco dei Colli di Bergamo” attualmente in fase di istruttoria regionale ai sensi del comma 2, art. 19, l.r. 86/83», l’Ente gestore del Parco ha preso atto che non sono pervenute osservazioni;

     - con nota del 30 dicembre 2005, prot. reg. T1.2005.0035687, l’Ente gestore del Parco ha trasmesso alla Giunta regionale la documentazione relativa all’integrazione della variante parziale n. 1 al Piano Territoriale di Coordinamento;

     Variante parziale n. 2

     - la variante, adottata dal Parco con deliberazione dell’Assemblea Consortile n. 6 del 14 luglio 2005 «Adozione della variante al P.T.C., art. 12, comma 12.3; punto A, di Piano Territoriale di Coordinamento del Parco dei Colli di Bergamo approvato con l.r. 8/1991 per l’area ex Croce Rossa in Comune di Torre Bordone», è costituita da:

     – modifiche all’art. 12, comma 12.3, punto A, del Piano Territoriale di Coordinamento,

     – relazione tecnica;

     - la deliberazione sopraccitata, ai sensi dell’art. 19 della l.r. 86/83 è stata pubblicata; per 30 giorni consecutivi agli albi pretori dei Comuni interessati, della Provincia di Bergamo e del Consorzio del Parco ed è stata data notizia di tale pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Serie Inserzioni n. 31 del 3 agosto 2005 e sui quotidiani «L’Eco di Bergamo» e «Il Giornale di Bergamo» in data 3 agosto 2005;

     - a seguito della pubblicazione non sono pervenute osservazioni;

     - con deliberazione dell’Assemblea Consortile n. 14 del 24 novembre 2005 «Approvazione della variante al P.T.C., art. 12, comma 12.3, punto A, di Piano Territoriale di CoordinamenIo del Parco dei Colli di Bergamo per l’area ex Croce Rossa in Comune di Torre Bordone», l’Ente gestore del Parco ha preso atto che non sono pervenute osservazioni;

     - con nota del 30 dicembre 2005, prot. reg. T1.2005.0035686, l’Ente gestore del Parco ha trasmesso alla Giunta regionale la richiesta di approvazione della proposta di variante n. 2 al Piano Territoriale di Coordinamento;

     Viste le motivazioni contenute nella Relazioni tecnico-descrittive predisposte dagli uffici del Parco;

     Considerato che:

     - la proposta di variante parziale n. 1, consiste in n. 10 varianti cartografiche costituite da cambi di destinazione funzionale di aree che prendono atto di una situazione urbanistica consolidata e sono finalizzate ad una maggiore tutela dell’ambiente o a un miglior utilizzo delle aree con le finalità istitutive del Parco;

     - la proposta di variante parziale n. 2:

     – consiste nell’introduzione di una modifica all’art. 12, comma 12.3, punto A, del P.T.C. che consente il recupero, anche mediante interventi di ristrutturazione urbanistica e di riqualificazione ambientale, delle strutture esistenti della «Villa Celestina» (ex Croce Rossa), in Comune di Torre Bordone (BG):

     – è supportata da:

     - un Atto Unilaterale d’Obbligo sottoscritto dalla Proprietà dell’area in cui la stessa si impegna a: i) ridurre le volumetrie esistenti; ii) rispettare le prescrizioni dell’Ente gestore del Parco e del Comune di Torre Boldone sia per quanto riguarda l’impianto morfologico del l’insediamento, sia per garantire un elevato riferimento di carattere ambientale e paesistico; iii) cedere a titolo gratuito le aree lungo il torrente Gardellone, per un totale di 16095 mq di cui 10000 a «standard qualitativo»; iv) realizzare strutture e attrezzature per servizi di interesse collettivo;

     - una proposta di variante al P.R.G. del Comune di Torre Bordone che prevede per l’area ex Croce Rossa un Piano Attuativo Convenzionato con l’Ente gestore del Parco;

     – permette il miglioramento delle condizioni ambientali e paesaggistiche dell’area attraverso la riduzione delle volumetrie esistenti e la riqualificazione complessiva della zolla mediante la valorizzazione del torrente Gardellone e la creazione di un ampio Parco urbano, quale porta di accesso ad Est del Parco regionale dei Colli di Bergamo;

     Valutato che, date le considerazioni di cui al punto precedente, non si è reso necessario istituire un gruppo di lavoro interdisciplinare per l’esame delle varianti in oggetto;

     Preso atto:

     - che l’Ente gestore del Parco nelle DAC nn. 5 e 6 del 14 luglio 2005 ritiene:

     – che le rettifiche oggetto di variante non determinano interferenze con i SIC presenti nel territorio del Parco, né effetti di rilievo sull’ambiente,

     – di non dover procedere alla Valutazione di Incidenza del Piano ai sensi della d.g.r. 8 agosto 2003, n. 7/14106, né alla Valutazione Ambientale Strategica della variante ai sensi dell’art. 4 della l.r. 12/05;

     Considerato che l’istruttoria regionale ha verificato le proposte di varianti parziali al P.T.C. rispetto agli indirizzi di politica ambientale della Regione e delle leggi in materia;

     Vista la Relazione istruttoria dell’U.O. Parchi e Aree Protette, dalla quale risultano meglio esplicitate le determinazioni citate nella presente deliberazione;

     Visto che il Piano Territoriale di Coordinamento ha gli effetti di Piano paesistico ai sensi dell’art. 17, comma 1, lett. a) della l.r. 86/83;

     A voti unanimi, espressi nelle forme di legge

 

DELIBERA

 

     1. di approvare congiuntamente le varianti parziali nn. 1 e 2 al Piano Territoriale di Coordinamento del Parco regionale dei Colli di Bergamo, costituite da:

     - tavola 3 – Aree di tutela naturalistico ambientale, in scala 1:10.000, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

     - modifica dell’art. 12 comma 12.3, lett. a):

     a) le nuove costruzioni, salvo quanto previsto dalle successive lett. b), c), d) e dai successivi punti 4 e 5 del presente articolo, nonché, previo parere del consorzio, le strutture di servizio al centro di recupero e rieducazione motoria di Mozzo, al centro di ricerca «M. Negri» nella Villa Camozzi di Ranica, nonché il recupero, mediante interventi di ristrutturazione urbanistica e di riqualificazione ambientale delle strutture esistenti della «Villa Celestina» (area ex Croce Rossa) in Torre Bordone, e gli interventi per la realizzazione dei centri curativi e riabilitativi da effettuarsi previa convenzione con il consorzio;

     2. di riconfermare, salvo ciò che è oggetto di variante, il Piano Territoriale di Coordinamento del Parco regionale dei Colli di Bergamo approvato con l.r. 13 aprile 1991, n. 8 «Piano Territoriale di Coordinamento del Parco dei Colli di Bergamo» e successive integrazioni e modificazioni;

     3. di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia.