§ 1.10.28 - L.R. 9 settembre 1989, n. 38. [1]

Distacco dal territorio compreso tra le Vie Campania, Circonvallazione, Papa Giovanni XXIII, Papa Pio XII, Piemonte, San Pietro, Don L. Sturzo, dal Comune di Villa Cortese, in Provincia di Milano, e relativa aggregazione al Comune di Busto Garolfo, in Provincia di Milano, e distacco dal Comune di Busto Garolfo di n. 3 porzioni di territorio e relativa aggregazione al Comune di Villa Cortese, in Provincia di Milano.

(B.U. 13 settembre 1989, n. 37 - S.O. n. 1).

 

Art. 1.

     Il territorio compreso tra le Vie Campania - Circonvallazione - Papa Giovanni XXIII - Papa Pio XII - Piemonte - San Pietro - Don Luigi Sturzo è distaccato dal Comune di Villa Cortese, in Provincia di Milano ed aggregato al Comune di Busto Garolfo in Provincia di Milano, secondo la delimitazione territoriale risultante dalla pianta planimetrica e dalla relazione illustrativa e tecnica dei confini annesse alla presente Legge [2].

 

     Art. 2.

     Le tre porzioni del territorio, prevalentemente agricolo, comprese tra la strada Martinetto e la strada vicinale Vecchia per Busto Garolfo, la località denominata Moschina ed infine la zona compresa tra la strada vicinale del Lazzaretto e la strada vicinale Vecchia per Legnano, sono distaccate dal Comune di Busto Garolfo, in Provincia di Milano ed aggregate al Comune di Villa Cortese, in Provincia di Milano.

 

     Art. 3.

     I rapporti patrimoniali ed economico-finanziari conseguenti alle modifiche delle circoscrizioni comunali di cui ai precedenti articoli, saranno regolati dalla Provincia di Milano, ai sensi e per gli effetti degli articoli 12 e seguenti della L.R. 2 dicembre 1973, n. 52 concernente «Norme sulle circoscrizioni comunali».

 

 

RELAZIONE ILLUSTRATIVA E TECNICA

 

     Con deliberazione n. 36 del 12 maggio 1987, il Consiglio Comunale di Villa Cortese ha espresso parere favorevole alla richiesta degli abitanti del territorio compreso tra le vie Campania, Circonvallazione, Papa Giovanni XXIII, Papa Pio XII, Piemonte, San Pietro e Don Luigi Sturzo, del Comune di Villa Cortese, di distacco dal proprio Comune e relativa aggregazione al Comune di Busto Garolfo.

     Con nota n. 3269 del 23 luglio 1987, il Sindaco di Villa Cortese ha fatto richiesta alla Giunta Regionale dell'esecuzione dell'iniziativa legislativa per il distacco dal proprio Comune e la relativa aggregazione al Comune di Busto Garolfo del predetto territorio; in compenso il Comune di Busto Garolfo cede a Villa Cortese tre porzioni del proprio territorio prevalentemente destinate ad attività agricole.

     Il Consiglio Comunale di Busto Garolfo, con deliberazione n. 45 del 27 maggio 1987, si è espresso in modo analogo.

     Le ragioni che hanno informato l'istanza dei cittadini di Villa Cortese possono riassumersi nella situazione e nelle circostanze che qui di seguito si espongono.

     Risulta infatti evidente dalla lettura delle cartografie allegate al presente progetto di Legge, con la porzione di territorio di cui si chiede il distacco dal Comune di Villa Cortese sia di fatto e topologicamente, ancorché non amministrativamente, integrata con l'abitato di Busto Garolfo.

     Tale integrazione è maggiormente dimostrata dal fatto che lo stesso Comune di Busto Garolfo fornisce numerosi servizi primari (in particolare acqua e metano) agli abitanti di Villa Cortese insediati in tale area.

     La variazione territoriale in parola, come si è già detto, trova una parziale compensazione territoriale nella cessione di un'area al Comune di Villa Cortese, funzionale all'eliminazione di anacronistiche ed irregolari compenetrazioni tra i due territori comunali.

     Complessivamente in particolare il Comune di Villa Cortese cede al Comune di Busto Garolfo la porzione di territorio distinta in color rosso nelle planimetrie allegate, delimitata a NE dalla mezzeria della S.P. n. 12 Legnano-Magenta-Abbiate-grasso, comprendente insediamento residenziale di Via Pio XII, Via Giovanni XXIII, Via San Pietro, Via Piemonte e Via Campania (zona abitata), quindi area a destinazione agricola compresa tra la citata S.P. n. 12 e il confine territoriale tra i due comuni, attraversata dalla ex S.P. n. 12 ora Via Legnano (in Busto Garolfo) e Viale P. Micca (in Villa Cortese).

     Le porzioni di territorio che, come già detto, il Comune di Busto Garolfo cede al Comune di Villa Cortese sono situate: la prima porzione a circa m. 100 a NO della S.P. n. 12 e compresa tra la strada Martinetto e la strada vicinale Vecchia per Busto Garolfo; la seconda, detta località Moschina, è compresa tra il proseguimento della via Fratelli Bandiera e la strada del cimitero; la terza infine è compresa fra la strada vicinale del Lazzaretto e la strada vicinale Vecchia per Legnano.

     In termini di superfici, il Comune di Villa Cortese cede mq 92.570 di territorio ed il Comune di Busto Garolfo cede mq 97.220 di territorio con una differenza di mq 4.650.