§ 1.10.1004 - D.G.R. 18 gennaio 1994, n. 5/47434 .

Sistema di collegamento operativo dei servizi e dei corpi della polizia municipale - (Deliberazione della giunta regionale del 18 gennaio 1994 - n. 5/47434).

 

B.U. 11 marzo 1994, n. 10, III suppl. straord.

 

La Giunta regionale

Richiamati il D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616 e l'art. 117 della Costituzione che ampliano lo spazio di azione della regione in materia di polizia locale;

considerato che, per favorire concretamente il coordinamento e la collaborazione tra i comuni e tra comuni e regione, in materia di polizia locale, è stato attivato, in via sperimentale, a livello provinciale, un sistema di collegamento operativo strutturato per aree omogenee che costituiscono i punti di riferimento denominati «Polo» che aggregano una serie di comuni detti «Satelliti»;

dato atto che i comuni «Satelliti» hanno come referente il «Polo» di pertinenza, mentre i comuni Poli, che per essere tali devono avere già costituito il corpo di polizia municipale, sono direttamente collegati con l'ufficio - del servizio enti locali - deputato al coordinamento a livello regionale della polizia locale;

rilevato che questo tipo di rapporto così organizzato si è manifestato funzionale sotto ogni aspetto: infatti ha contribuito alla realizzazione di alcuni progetti quali la formazione e aggiornamento professionale degli addetti alla polizia municipale, la standarizzazione delle uniformi e dei mezzi e strumenti in dotazione;

tenuto conto che in Lombardia vi sono n. 730 comuni con popolazione fino a 2000 abitanti e che in molti di questi comuni la gestione del servizio di polizia municipale si svolge con difficoltà;

visto l'allegato a) che specifica il raggruppamento dei 1546 comuni della Lombardia;

rilevato che i corpi di polizia municipale dei comuni «Polo», oltre ad esercitare l'attività di istituto, contribuiscono alla diffusione delle informazioni in materia di polizia locale; promuovano e sollecitano la partecipazione del personale dei comuni «Satelliti» ai corsi di formazione professionale ed offrano agli stessi un supporto di consulenza tecnica;

riconosciuta, pertanto, l'importanza del sistema organizzativo in argomento e quindi la convenienza di determinarne la formalizzazione;

sentita la consulta regionale per la polizia locale prevista all'art. 11 della legge regionale 17 maggio 1985, n. 43;

dato atto che il presente provvedimento non è soggetto al controllo di cui all'art. 1 del D.Lgs. 13 febbraio 1993 n. 40;

ad unanimità di voti espressi nelle forme di legge;

delibera

di approvare, per le motivazioni espresse in premessa, l'impianto organizzativo della polizia locale sul territorio regionale come da allegato a) che fa parte integrante del presente atto.