§ 1.8.6 - Circolare 25 febbraio 1994, n. 51.
Situazione istituzionale dei consorzi, a seguito dell'attuazione della legge 8 giugno 1990, n. 142.


Settore:Codici regionali
Regione:Lombardia
Materia:1. assetto istituzionale e amministrativo, organi statutari
Capitolo:1.8 ordinamento istituzionale e deleghe agli enti locali
Data:25/02/1994
Numero:51

§ 1.8.6 - Circolare 25 febbraio 1994, n. 51.

Situazione istituzionale dei consorzi, a seguito dell'attuazione della legge 8 giugno 1990, n. 142.

(B.U. 24 febbraio 1995, n. 8 - 4° suppl. straord.).

 

     La legge 8 giugno 1990, n. 142 ha stabilito che i comuni e le province facenti parte di consorzi alla data d'entrata in vigore della nuova disciplina avessero a disposizione un periodo di tempo di due anni - che, peraltro, dal d.l. n. 723/94 è stato ulteriormente prorogato fino al 28 febbraio 1995 - per sopprimerli o trasformarli nelle nuove forme di gestione dei servizi, anche in deroga ai limiti eventualmente previsti dai rispettivi atti costitutivi.

     Entro detto termine, gli enti interessati dovrebbero effettuare una attenta verifica dei servizi forniti dai consorzi, al fine di deciderne la soppressione (provvedendo alternativamente alla gestione dei relativi servizi in forma diretta o a mezzo di convenzione) ovvero alla loro trasformazione.

     Lo scrivente settore, tenuto conto del consistente numero di consorzi che hanno operato e che, ancora oggi, sono in attività nella regione per la gestione dei pubblici servizi, ritiene necessario raccogliere, a fini prevalentemente conoscitivi, tutti i dati che riguardano le nuove modalità di gestione, in modo da poterne delineare le più diffuse caratteristiche, nonché per poter fornire eventuali indicazioni ritenute opportune alla completa attuazione della citata normativa. A tal fine, è indispensabile acquisire informazioni relative:

     - al numero dei consorzi che non hanno ancora provveduto a dare attuazione alla legge 142/1990;

     - alle nuove forme associative mediante le quali, in Lombardia, vengono gestiti i servizi.

     Per facilitare il lavoro e consentire l'utilizzo di un criterio uniforme nella comunicazione dei dati, si è predisposta l'allegata scheda, che dovrà essere restituita, entro il 31 marzo 1995, dopo aver evidenziato con una crocetta la forma di gestione dei servizi scelta (o che si intende scegliere), al servizio enti locali - ufficio cooperazione e ordinamento delle autonomie locali, via Fabio Filzi n. 22 - 20122 Milano.

     Per ciascun consorzio in attività alla data di entrata in vigore della legge 142/90 deve essere compilata una scheda. Nel caso in cui il consorzio in questione sia stato soppresso o la sua trasformazione sia ancora in fase di attuazione (come indicato nella scheda sub 2 e 3), è necessario precisare quale modalità di gestione del servizio è stata o si prevede che sarà scelta e, in caso di gestione associata, si chiede d'indicare, tra quelle previste dalla vigente normativa, la forma prescelta.

     Qualora la situazione istituzionale del consorzio non risulti ancora definita alla data di rilevazione (come previsto nella scheda sub 2), sarà necessario comunicare anche l'avvenuta trasformazione o soppressione, mediante trasmissione della medesima scheda, all'adozione dell'atto deliberativo.

     Si raccomanda, per poter disporre di una obiettiva raccolta di dati, che verrà utilizzata soprattutto per programmare gli interventi a favore degli enti medesimi, la massima puntualità e collaborazione.

     Si resta a disposizione per ogni eventuale chiarimento, che potrà essere richiesto all'ufficio cooperazione e ordinamento delle autonomie locali (tel. 02/67655279 oppure 02/67654437) e si coglie l'occasione per porgere i più cordiali saluti.

 

 

     Situazione istituzionale del consorzio a seguito della normativa introdotta dalla legge 8 giugno 1990, n. 142

 

Denominazione:....................................................

Ente capoconsorzio:...............................................

Indirizzo:........................................................

Servizi gestiti:

..................................................................

Numero dei comuni partecipanti: ...............

Altri enti partecipanti:

..................................................................

 

[ ] 1 il consorzio ha già provveduto a trasformarsi, in ottemperanza al combinato disposto degli artt. 25 e 60 della citata normativa; è diventato «Azienda consortile»;

 

[ ] 2 il consorzio è stato soppresso (in data ...................);

dopo la soppressione, i servizi vengono così gestiti:

[ ] - autonomamente, da parte di ciascuno degli enti precedentemente consorziati;

[ ] - in forma associata; in tal caso è stata scelta la seguente modalità di gestione:

[ ] * stipulazione di una convenzione;

[ ] * costituzione di una unione di comuni, ai sensi dell'art. 26 della citata normativa;

[ ] * costituzione di una società per azioni a prevalente capitale pubblico;

[ ] * delega alla comunità montana;

 

[ ] 3 è in attuazione la trasformazione del consorzio, ai sensi dell'art. 60 della citata normativa; a seguito della trasformazione, i servizi di competenza saranno così gestiti:

[ ] - autonomamente, da parte di ciascuno degli enti attualmente consorziati;

[ ] - in forma associata; in tal caso si prevede che la modalità di gestione prescelta sarà:

[ ] * stipulazione di una convenzione, ai sensi dell'art. 24 della citata normativa;

[ ] * costituzione di una azienda consortile, ai sensi dell'art. 25 della citata normativa;

[ ] * costituzione di una unione di comuni, ai sensi dell'art. 26 della citata normativa;

[ ] * costituzione di una società per azioni a prevalente capitale pubblico, ai sensi dell'art. 22 della citata normativa;

[ ] * delega alla comunità montana, ai sensi dell'art. 29 della citata normativa;

[ ] * altro (specificare ....);

 

[ ] 4 altro (specificare ........................................).

 

nome del compilatore:

..................................................................

recapito telefonico: ............/.................