§ 6.1.30 - Legge Regionale 12 maggio 1983, n. 37. [1]

Concessione al comune di Gorizia di un contributo straordinario per il completamento delle opere di restauro e di ripristino del Tempio israelitico.

(B.U. 13 maggio 1983, n. 51).

 

Art. 1.

     Per il completamento del recupero del Tempio israelitico della città di Gorizia, è autorizzata la concessione all'Amministrazione comunale di Gorizia di un contributo straordinario di lire 80 milioni.

     Il contributo di cui al precedente comma sarà impiegato dal Comune di Gorizia per la copertura dei maggiori oneri connessi all'esecuzione dei lavori e delle opere di cui al secondo comma dell'articolo 1 della legge regionale 6 aprile 1978, n. 19, nonché per il completamento degli stessi e degli arredi necessari.

 

     Art. 2.

     Il contributo di cui all'articolo 1 è concesso con decreto dell'Assessore alle finanze.

     Il contributo viene erogato per intero, con l'obbligo per il Comune di Gorizia di fornire successivamente la dimostrazione e la documentazione del suo impiego secondo la destinazione prevista dalla presente legge.

 

     Art. 3.

     Per le finalità della presente legge è autorizzata, per l'esercizio finanziario 1983, la spesa di lire 80 milioni, in termini sia di competenza sia di cassa.

     Nello stato di previsione della spesa del bilancio pluriennale per gli esercizi 1983-1985 e del bilancio per l'esercizio 1983, viene istituito al Titolo II - Sezione IV - Rubrica n. 3 - Categoria XI - il capitolo 6762 con la denominazione: «Contributo straordinario al Comune di Gorizia per il completamento delle opere di recupero e di restauro del Tempio israelitico» e con lo stanziamento, un termini sia di competenza che di cassa, di lire 80 milioni per l'esercizio 1983.

     Al predetto onere di lire 80 milioni si provvede come segue:

     - per quanto riguarda la competenza, mediante storno di pari importo - corrispondente a parte della quota non utilizzata al 31 dicembre 1982 e trasferita, ai sensi dell'articolo 6 della legge regionale 20 gennaio 1982, n. 10, con Decreto dell'Assessore alle finanze n. 9 dd. 9 febbraio 1983 - dal capitolo 6851 del precitato stato di previsione;

     - per quanto riguarda la cassa, mediante prelevamento di pari importo dal capitolo 1980 «Fondo riserva di cassa» del medesimo stato di previsione.