Settore: | Normativa nazionale |
Data: | 05/03/1997 |
Numero: | 62 |
§ 98.1.37424 - Circolare 5 marzo 1997, n. 62/D .
Contabilizzazione dei discarichi amministrativi e dei rimborsi ai fini dell'accertamento delle risorse proprie dell'Unione Europea.
Emanata dal Ministero delle finanze.
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Alle Direzioni compartimentali |
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Alle Direzioni delle circoscrizioni doganali |
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Alle Dogane |
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Agli U.T.F. |
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e, per conoscenza, |
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Al Dipartimento delle entrate |
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Al Dipartimento del territorio |
Sono state apportate al sistema informatico doganale le modifiche necessarie ad operare la separazione dei dati contabili relativi ai discarichi amministrativi per crediti insussistenti o inesigibili da quelli relativi ai discarichi amministrativi effettuati a seguito della concentrazione alla Direzione Compartimentale delle Contabilità Centralizzate, ai fini delle riscossioni, delle bollette intestate alle pubbliche amministrazioni, come previsto dall'art. 13 delle istruzioni di contabilità per l'Amministrazione delle dogane e delle imposte, di fabbricazione, approvate con D. M. 19 maggio 1943, nel testo sostitutivo del D.M. 6 gennaio 1979.
La separazione tra i due tipi di discarico si rende necessario in quanto, com'è noto, soltanto le somme discaricate per crediti insussistenti o inesigibili (evento, peraltro, molto raro) possono essere portate in detrazione dell'accertamento delle risorse proprie dell'Unione Europea ed iscritte quindi nell'apposita colonna del quadro A 1 (Situazione integrativa dell'accertamento delle risorse proprie dell'Unione Europea), allegato al mod. A66-bis che viene inviato dai ricevitori doganali alle ragionerie provinciali e alle direzioni compartimentali.
A seguito della separazione operata, il predetto quadro A1 potrà essere compilato, a decorrere dal mese di gennaio 1997, direttamente dal sistema di elaborazione dati in risposta al messaggio R4, concernente la richiesta di produzione della nota mensile degli introiti accertati mod. A66-bis. Deve intendersi, pertanto, modificato in tal senso l'art. 18 delle istruzioni di contabilità per gli uffici doganali meccanizzati, approvate con D.M. 7 marzo 1983.
Per quanto sopra, si invitano gli uffici interessati a prestare particolare attenzione nell'indicare il tipo di discarico durante l'esecuzione del messaggio FJ, previsto dall'art. 38 delle istruzioni per il funzionamento meccanografico degli uffici doganali, approvate con D.M. 21 luglio 1982.
Con l'occasione, sempre ai fini una corretta compilazione del suddetto quadro A1, si rammenta che i rimborsi, eseguiti presso le dogane principali secondo al procedura di cui all'articolo 108 (secondo comma e seguenti) e 109 delle istruzioni di contabilità per l'Amministrazione delle dogane e delle imposte di fabbricazione, debbono essere annotati, a cura del contabile addetto alla cassa centrale, nei registri meccanografici mediante l'invio all'elaboratore del messaggio K7 (utilizzato anche per i discarichi amministrativi di cui all'art. 11 delle istruzioni di contabilità per gli uffici doganali meccanizzati) contenete, fra l'altro, i seguenti dati:
a) capo/capitolo/articolo di entrata cui si riferisce il rimborso;
b) importo rimborsato;
c) estremi della bolletta cui si riferisce il rimborso.
Se il rimborso riguarda somme indebitamente riscosse a fronte di più cespiti d'entrata, ivi compresi quelli non costituenti risorse proprie U.E., il messaggio K7 deve essere ripetuto per ciascun capitolo di entrata interessato.
Il numero e la data della registrazione, inviati in risposta dell'elaboratore, sono trascritti sul registro mod. X76, previsto dal comma 1 del sopracitato articolo 109, in corrispondenza della relativa annotazione.