§ 46.8.464 - D.M. 8 agosto 1996, n. 690. Regolamento recante disposizioni di attuazione degli articoli 2 e 4 della legge 7 agosto 1990, n. 241, nell'ambito degli enti, dei distaccamenti, [...]

§ 46.8.464 - D.M. 8 agosto 1996, n. 690. [1]

Regolamento recante disposizioni di attuazione degli articoli 2 e 4 della legge 7 agosto 1990, n. 241, nell'ambito degli enti, dei distaccamenti, dei reparti dell'Esercito, della Marina, dell'Aeronautica nonché di quelli a carattere interforze.

(G.U. 25 gennaio 1997, n. 20, S.O.)

Capo I

DISPOSIZIONI GENERALI

Art. 1. Ambito di efficacia del regolamento.

1. Ai fini delle norme del presente regolamento, si intende per "legge" la legge 7 agosto 1990, n. 241; per "Amministrazione", l'Amministrazione della difesa; per "comandante territoriale": per l'Esercito, i comandanti militari territoriali, per la Marina, i comandanti in capo di dipartimento militare marittimo e comandanti militari marittimi autonomi; per l'Aeronautica, i comandanti di regione aerea; per "comandante" i comandanti di unità organiche, i direttori dei servizi territoriali, i capi degli uffici e/o di istituti di forza armata o interforze.

2. Le norme del presente regolamento si applicano a tutti i procedimenti dell'Amministrazione che si concludono con un provvedimento finale del comandante territoriale o del comandante e si sostituiscono a tutte le direttive ed istruzioni sinora impartite dagli organi dell'Amministrazione, in relazione ai procedimenti medesimi, per dare attuazione alle norme della legge in materia di determinazione dei termini, di unità organizzative, di responsabile del procedimento, di obbligo di provvedere e di motivare, nonché di partecipazione al procedimento.

3. Gli anzidetti procedimenti si concludono con un provvedimento espresso nel termine stabilito, per ciascun procedimento, nelle tabelle allegate che costituiscono parte integrante del presente regolamento.

4. I procedimenti non elencati, con i relativi termini di conclusione, nelle tabelle allegate al presente regolamento, si concludono nel termine previsto da altra fonte legislativa o regolamentare o, in mancanza, nel termine indicato dall'articolo 2, comma 3, della legge.

5. Le norme del regolamento si applicano ai procedimenti amministrativi, sia che debbano essere promossi d'ufficio, sia che conseguano obbligatoriamente ad una istanza di parte diretta ad ottenere provvedimenti di competenza dell'Amministrazione.

Art. 2. Unità organizzative.

1. Le unità organizzative responsabili, ai sensi dell'art. 4, comma 1, della legge, dello svolgimento di ciascun tipo di procedimento sono già determinate ed individuabili nelle strutture ordinative dell'Amministrazione, derivate dall'attuazione delle norme vigenti che ne stabiliscono l'organizzazione e le rispettive attribuzioni.

2. Per i procedimenti complessi, suddivisi in più fasi, il responsabile dell'intero procedimento di cui all'articolo 3, comma 2, provvede con proprio atto ricognitivo, da rendere noto attraverso le forme di pubblicazione normalmente utilizzate, a fornire in ogni caso le necessarie indicazioni che consentano di rendere chiaramente conoscibili i compiti specifici delle singole unità organizzative per quanto concerne l'istruttoria ed ogni altro adempimento procedimentale.

3. Gli organi dell'Amministrazione indicati nelle allegate tabelle costituiscono le unità organizzative responsabili a livello periferico e territoriale dei procedimenti ad essi riferiti nelle tabelle medesime.

Art. 3. Responsabile del procedimento.

1. Responsabile del procedimento è colui che è preposto all'unità organizzativa che provvede all'istruttoria ed agli altri adempimenti procedimentali, tra i quali la predisposizione del provvedimento finale, la cui effettiva adozione, ai sensi dell'articolo 6, comma 1, lett. e), della legge, può essere di competenza del responsabile medesimo o di altro organo.

2. Nel caso di procedimento complesso, colui che è preposto all'unità organizzativa che provvede alla predisposizione del provvedimento finale, oltre a rispondere di tale fase di sua diretta competenza, ha la responsabilità complessiva dell'intero procedimento, dal momento propulsivo a quello conclusivo, per quanto concerne il coordinamento, la vigilanza ed il controllo sullo svolgimento delle attività dei preposti alle unità organizzative dell'Amministrazione responsabili delle altre fasi procedimentali, al fine di assicurare economicità e speditezza, senza inutili aggravi, alle attività medesime.

3. Fatte salve le funzioni spettanti al responsabile dell'intero procedimento ai sensi del precedente comma 2, nei procedimenti complessi, il responsabile di ciascuna fase del procedimento esercita, in relazione a tale fase, le attribuzioni necessarie tra quelle contemplate dall'articolo 6 della legge e dal presente regolamento e svolge tutti gli altri compiti indicati nelle disposizioni organizzative e di servizio, nonché quelli attinenti all'applicazione della legge 4 gennaio 1968, n. 15. Alla comunicazione dell'inizio del procedimento provvede, ai sensi del comma 1 del successivo articolo 5, il responsabile dell'unità organizzativa che dà l'avvio al procedimento medesimo.

4. Il responsabile di ciascuna unità organizzativa può affidare ad altro dipendente addetto all'unità la responsabilità dell'istruttoria e di ogni altro adempimento inerente il singolo procedimento, nonché, eventualmente, dell'adozione del provvedimento finale, fermo restando che quest'ultima può formare oggetto di delega soltanto nei casi espressamente previsti da una disposizione di legge.

Art. 4. Obbligo di provvedere e motivare.

1. I procedimenti di competenza dell'Amministrazione devono concludersi con un provvedimento espresso e motivato ai sensi dell'art. 3 della legge.

2. La scadenza del termine non esonera i competenti organi dell'Amministrazione dall'obbligo di provvedere con ogni sollecitudine, eccetto che sia espressamente prevista la decadenza del relativo potere dell'Amministrazione e fatta salva, comunque, ogni altra conseguenza derivante dall'inosservanza del termine.

Art. 5. Partecipazione al procedimento: comunicazione dell'inizio del procedimento.

1. Salvo che non sussistano ragioni di impedimento derivanti da particolari esigenze di celerità, il responsabile dell'unità organizzativa che inizia il procedimento dà comunicazione dell'avvio del procedimento stesso ai soggetti nei confronti dei quali il provvedimento finale è destinato a produrre effetti diretti, ai soggetti la cui partecipazione al procedimento sia prevista da legge o regolamento, nonché ai soggetti, individuati o facilmente individuabili, cui dal provvedimento possa derivare un pregiudizio.

2. I soggetti di cui al comma 1 sono resi edotti dell'avvio del procedimento mediante comunicazione personale, contenente, ove già non rese note ai sensi del successivo articolo 11, comma 3, le indicazioni di cui all'articolo 8 della legge. Qualora, per il numero degli aventi diritto, la comunicazione personale risulti, per tutti o per taluni di essi, impossibile o particolarmente gravosa, o vi siano particolari esigenze di celerità del procedimento, l'unità organizzativa responsabile vi provvede mediante le forme di pubblicità normalmente utilizzate, indicando nell'atto relativo le esigenze che hanno motivato la particolare forma di comunicazione.

L'omissione, il ritardo o l'incompletezza della comunicazione possono essere fatti valere, anche nel corso del procedimento, solo dai soggetti che abbiano titolo alla comunicazione medesima, mediante segnalazione scritta al responsabile dell'unità organizzativa competente, il quale è tenuto a fornire gli opportuni chiarimenti o ad adottare le misure necessarie, pure ai fini dei termini posti per l'intervento dei soggetti stessi nel procedimento, entro il termine massimo di dieci giorni.

Art. 6. Partecipazione al procedimento: visione degli atti; atti di intervento.

1. Presso ciascuna sede delle unità organizzative responsabili sono rese note, mediante affissioni in appositi albi o altre forme di pubblicità idonee, le modalità per prendere visione degli atti relativi al procedimento, salvo quanto previsto dai regolamenti adottati ai sensi dell'articolo 24 della legge. La visione degli atti avviene presso l'ufficio che ha formato il documento e che lo detiene in forma stabile.

2. I soggetti che hanno titolo a prendere parte al procedimento, ai sensi degli articoli 7 e 9 della legge, possono presentare memorie scritte e documenti, entro un termine pari a due terzi di quello stabilito per la durata del procedimento, sempre che questo non sia già concluso. Quando il termine del procedimento sia uguale o inferiore a trenta giorni, memorie scritte e documenti dovranno essere presentati entro 10 giorni dall'inizio del procedimento.

3. La presentazione di memorie e documenti oltre i termini di cui al comma 2 non può determinare, comunque, lo spostamento del termine finale.

4. Qualora le vigenti disposizioni di legge o di regolamento prevedano un atto di intervento o un adempimento degli interessati nel corso del procedimento, senza stabilire la relativa scadenza temporale, la decorrenza del termine di conclusione del procedimento è sospesa per il periodo di tempo occorrente per l'acquisizione dell'atto d'intervento o per l'adempimento previsto.

5. L'atto di intervento deve contenere tutti gli elementi utili per la individuazione del procedimento al quale è riferito l'intervento, i motivi dell'intervento, le generalità ed il domicilio dell'interveniente.

Art. 7. Autocertificazione. Misure organizzative.

1. Nella circolare del Segretario generale n. 8000/OM del 15 dicembre 1993 sull'attività certificativa militare, sono indicate le misure organizzative adottate per garantire l'applicazione, nell'ambito dell'Amministrazione, delle disposizioni in materia di autocertificazione di cui alla legge 4 gennaio 1968, n. 15. L'Ufficio centrale per l'organizzazione, i metodi, la meccanizzazione e la statistica, verifica la rispondenza delle predette misure organizzative alle attuali esigenze, proponendo al Segretario generale, per l'approvazione del Ministro, le eventuali nuove misure da adottare.

2. I casi in cui è ammessa una dichiarazione temporaneamente sostitutiva in luogo della prescritta documentazione da presentare ad organi dell'Amministrazione sono stabiliti, ai sensi dell'articolo 3 della legge 4 gennaio 1968, n. 15, dal decreto del Ministro in data 8 maggio 1991, n. 405, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, n. 302 del 27 dicembre 1991.

Capo II

DISCIPLINA DEI TERMINI DEI PROVVEDIMENTI

Art. 8. Decorrenza del termine iniziale per i procedimenti d'ufficio.

1. Per i procedimenti d'ufficio il termine iniziale decorre dalla data in cui il competente organo o ufficio dell'Amministrazione adotta l'atto propulsivo o, per gli atti vincolati quanto all'emanazione, abbia conoscenza del fatto o della situazione da cui sorge l'obbligo di provvedere o abbia accertato la sussistenza dei presupposti ai quali la legge subordina la loro emanazione.

2. Qualora l'atto propulsivo promani da un organo o un ufficio di altra amministrazione, il termine iniziale del procedimento, per la parte di competenza dell'Amministrazione della difesa, decorre dalla data di ricevimento dell'atto medesimo.

Art. 9. Decorrenza del termine iniziale per i procedimenti a iniziativa di parte.

1. Per i procedimenti a iniziativa di parte il termine iniziale decorre dalla data del ricevimento, da parte del competente organo o ufficio dell'Amministrazione, della domanda o dell'istanza; la predetta data è attestata dal timbro di arrivo apposto dall'Amministrazione.

2. La domanda o istanza deve essere redatta nelle forme e nei modi stabiliti dall'Amministrazione, ove determinati e portati a idonea conoscenza degli interessati, e deve essere corredata della prevista documentazione, dalla quale risulti la sussistenza dei requisiti e delle condizioni richiesti da legge o da regolamento per l'adozione del provvedimento; dalla predetta domanda o istanza può risultare l'eventuale dichiarazione di cui all'articolo 18, comma 2, della legge.

3. All'atto della presentazione della domanda è rilasciata all'interessato una ricevuta contenente, ove possibile, le indicazioni di cui all'articolo 8 della legge. Tali indicazioni, altrimenti, sono fornite all'atto della comunicazione dell'avvio del procedimento di cui all'articolo 7 della legge e all'articolo 5 del presente regolamento. Per le domande o istanze inviate a mezzo del servizio postale, mediante raccomandata con avviso di ricevimento, la ricevuta è costituita dall'avviso stesso.

4. Qualora la domanda o istanza sia ritenuta irregolare o incompleta, l'ufficio ricevente deve darne comunicazione all'istante entro quarantacinque giorni, indicando le cause della irregolarità o della incompletezza.

In questi casi, il termine iniziale del procedimento decorre dal ricevimento della domanda regolarizzata o completata.

5. Restano salvi la facoltà di autocertificazione e il dovere di procedere agli accertamenti di ufficio previsti rispettivamente dagli articoli 2 e 10 della legge 4 gennaio 1968, n. 15, nonché dell'articolo 18 della legge n. 241 del 1990.

Art. 10. Termine finale del procedimento. Fasi di competenza di altre amministrazioni (intese).

1. I termini per la conclusione dei procedimenti costituiscono termini massimi e si riferiscono alla data di adozione del provvedimento ovvero, nel caso di provvedimenti recettizi, alla data in cui il destinatario ne riceve comunicazione.

2. Ove nel corso del procedimento talune fasi, al di fuori delle ipotesi previste dagli articoli 16 e 17 della legge, siano di competenza di amministrazioni diverse da quella della Difesa e/o nel caso previsto nel successivo articolo 12, il termine finale del procedimento deve intendersi comprensivo dei periodi di tempo necessari per l'espletamento delle fasi stesse.

Art. 11. Tempi per l'acquisizione obbligatoria di pareri e di valutazioni tecniche.

1. Ove debba essere obbligatoriamente sentito un organo consultivo e il relativo parere non sia emesso entro il termine stabilito da legge o regolamento o entro i termini previsti in via suppletiva dell'articolo 16, commi 1 e 4, della legge, l'organo competente all'adozione del provvedimento finale ha facoltà di autorizzare la prosecuzione del procedimento indipendentemente dall'acquisizione del parere; qualora tale facoltà non sia esercitata, il responsabile del procedimento partecipa agli interessati la determinazione di attendere il parere per un ulteriore periodo di tempo, che non viene computato ai fini del termine finale del procedimento, ma che non può, comunque, essere superiore ad altri centottanta giorni.

2. Qualora, per espressa disposizione di legge o di regolamento, l'adozione di un provvedimento debba essere preceduta dall'acquisizione di valutazioni tecniche di organi od enti appositi e questi non provvedano e non rappresentino esigenze istruttorie ai sensi e nei termini di cui all'articolo 17, commi 1 e 3, della legge, il responsabile del procedimento chiede le suddette valutazioni tecniche agli organismi di cui al comma 1 del citato articolo 17 e partecipa agli interessati l'intervenuta richiesta. In tali casi, per il periodo di nove mesi dall'entrata in vigore del presente regolamento, il tempo occorrente per l'acquisizione delle valutazioni tecniche non viene computato ai fini del termine finale del procedimento.

Art. 12. Tempi per l'acquisizione facoltativa di pareri e di valutazioni tecniche.

1. L'acquisizione in via facoltativa di pareri e di valutazioni tecniche di organi, amministrazioni o enti ha luogo con l'osservanza del termine finale del procedimento.

Art. 13. Tempi occorrenti per i controlli preventivi o per l'adesione dei soggetti interessati (non computo nei termini).

1. Nei casi in cui il controllo sugli atti dell'Amministrazione abbia carattere preventivo, il periodo di tempo relativo alla fase di integrazione dell'efficacia del provvedimento non è computato ai fini del termine di conclusione del procedimento. Il responsabile del procedimento sollecitamente comunica agli interessati l'avvenuto invio del provvedimento all'organo di controllo indicando i termini, ove previsti, entro cui il controllo deve essere esercitato.

2. E' parimenti escluso dal termine finale del procedimento, il periodo di tempo occorrente per l'adesione al provvedimento, ove previsto, degli aventi titolo, concludendosi il procedimento sempre con l'atto finale, purché perfetto, anche se privo dei requisiti di efficacia.

Art. 14. Significato del termine nelle fattispecie di silenzio-assenso o di silenzio-rifiuto.

1. Quando la legge o il regolamento preveda che la domanda dell'interessato si intende respinta o accolta dopo l'inutile decorso di un determinato periodo di tempo dalla presentazione della domanda stessa, il termine previsto dalla legge o dal regolamento per la formazione del silenzio-rifiuto o del silenzio-assenso costituisce, altresì, il termine entro il quale l'Amministrazione deve adottare la propria determinazione.

2. Qualora la legge stabilisca nuovi casi o nuovi termini di silenzio-assenso o di silenzio-rifiuto, che si riferiscano alle fattispecie contenute nelle tabelle allegate, i termini ivi indicati si intendono integrati o modificati in conformità.

Capo III

DISPOSIZIONI FINALI

Art. 15. Integrazioni e modificazioni del presente regolamento. Verifica periodica.

1. I termini di cui alle allegate tabelle sono stabiliti in base agli adempimenti procedimentali previsti alla data di entrata in vigore del presente regolamento; qualora questi subiscano successive modificazioni, i competenti organi territoriali propongono i nuovi termini da stabilire, previo coordinamento del Segretario generale nella prescritta forma regolamentare, con decreto del Ministro. Analogamente si procede per i termini e le unità organizzative responsabili di nuovi procedimenti, ove le disposizioni legislative e regolamentari che li introducono non dispongano in merito.

2. Entro due anni dalla data di entrata in vigore del presente regolamento e successivamente ogni tre anni, il Segretario generale verifica lo stato di attuazione della normativa emanata, proponendo al Ministro di apportare, nella prescritta forma regolamentare, le modificazioni ritenute necessarie.

Art. 16. Norma transitoria.

1. Le disposizioni del presente regolamento si applicano solo ai procedimenti iniziati dopo la sua entrata in vigore.

Art. 17. Pubblicazione aggiuntiva.

1. Il presente regolamento, oltre che pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, è reso pubblico attraverso le forme normalmente utilizzate dall'Amministrazione. Le stesse forme e modalità sono utilizzate per le successive modifiche e integrazioni.

2. Gli uffici dell'Amministrazione tengono a disposizione di chiunque vi abbia interesse appositi elenchi recanti la indicazione delle unità organizzative responsabili dell'istruttoria e delle altre fasi procedimentali, in relazione a ciascun tipo di procedimento amministrativo; gli elenchi medesimi sono approvati dal responsabile dell'intero procedimento.

ALLEGATO

SEZIONE 1

SEZIONE 2

SEZIONE 3

SEZ. 4

SEZIONE 5

MATERIA

PROCEDIMENTO

Organi Territoriali

Termine gg

NORMATIVA DI RIFERIMENTO

Competenti

Attività assistenziali, culturali e ricreative. Benessere

Concessione di provvidenze per l'elevazione culturale del personale.

C.di Enti, Maridipart, Milmaraut

L. 249/68, L. 815/78, L. 382/78, D.P.R. 1076/76

C.do Regione Aerea

Concessione di turni di soggiorno presso distaccamenti dell'A.D..

C.do Regione Aerea

Circolari di SME, D,P.R. 616/77, D.M. 25/5/81

C.do Regione Militare Ma ricircoli

D.M. 21/5/81

Ricorsi avverso alle sanzioni ed agli addebiti applicati per irregolarità nell'ambito delle ammissioni ai centri di soggiorno.

C.do Regione Aerea

Direttiva 1^ R.A./GIU/87/90 del 9/6/87 e succ. aggiunte e varianti

Speciale elargizione a favore del personale.

C.do di Corpo

Circ. 19/3/92 n. 5671/96 del Comando Generale

Attività sanitaria e Medico Legale

Accertamenti sanitari:

C.do Presidio

L. 1116/62

- per cure balneo termali.

150

- per domande computabilità convalescenze.

- per domande di prestito poliennale INPDAP (ex ENPAS).

- provvedimenti medico-legali vari: infermità dipendenti da causa di servizio, interdipendenza., pensione privilegiata, equo indennizzo, ecc..

C.M.O.

Circ. 8000 di DIFEPENSIONI, D.P.R. 1032/73, D.P.R. 3/57, D.P.R. 3/57 art. 68, D.P.R. 348/83, D.P.R. 411/76, D.P.R. 686/57, D.P.R. 761/79, D.P.R. 834/81, D.P.R. 915/78, D.P.R. 915/78, L. 1094/70, L. 111/84, L. 280/91, L. 308/81, L. 312/80, L. 4/84, L. 416/26, L. 466/80, L. 468/87, L. 824/73, R.D. 1024/28, R.D. 603/895, R.D. 70/895, R.D. 835/20, Reg.to Servizio sanitario ed. 32, D.P.R. 1032/73

Istituto Medico Legale

270

Definizione profilo sanitario e provvedimento medico legale per il personale di leva.

Ospedale Militare

120

D.P.R. 1008/85

Pratiche medico legali:

Ufficio Personale

240

Circ. II. 5/2/5640/SI. I del 7/9/89

- personale in congedo.

Competente

- personale in servizio.

180

Visite di appello: ricorso di idoneità, padri iscritti di leva, revisioni di riforma.

Collegi medico legali

D.P.R. 237/64

Contenzioso

Ricorsi giurisdizionali o straordinari,. relazioni sui provvedimenti impugnati. 1

Maripers - 6^ Div. Stelmilit

L. 1034/71, L. 1199/71

Transazioni litigiose. Constatazione danno, pareri avvocatura, stipula, visto avvocatura, decreto approvativo del C.te Regione Militare

C.do Genio

270

D.P.R. 1076/76

C.te Regione Militare

Convenzioni

Convenzionamento psicologi designazione titolari

Distretto Militare

240

L. 304/86

Raccordi ferroviari dell'A.D.

C.do Regione Aerea

180

Circ. n. 301/68 Min. Finanze

- stipula convenzioni con l'Ente Ferrovie dello Stato per impiego/gestione

- stipula convenzioni con l'Ente Ferrovie dello Stato per couso in concessione provvisoria da parte di privati.

230

Danni a carico dell'A.D.

Risarcimento danni da esercitazioni:

D.P.R. 780/79, L. 898/76

fino a £ 18 milioni: istruttoria, sottoscrizione perizie per accettazione, liquidazione:

Commissione Liquidazione Danni del C.do Genio.

- fino a £ 18 milioni.

150

- oltre £ 18 milioni.

Direzione Genio Militare - Geniodife

240

- approvazione atti di transazione

C.do Regione Aerea

270

D.P.R. 1076/76, R.D. 2440/23, R.D. 827/24

- emissione mandati di pagamento

150

Danno erariale

Accertamento in via amministrativa delle responsabilità:

R.D. 2440/23, D.P.R. 1076/76, Istruzioni Amm.vo Contabili al RAU appr.te con D.M. 22/12/77, R.D. 827/24, T.U. 1214/34, T.U. 3/57

- per danni fino a £ 600.000.

C.te Ente o Distaccamento

- per danni superiori a £ 600.000 fino a £ 5.000.000: nomina commissione d'inchiesta.

C.di in Capo Maridipart, Milmaraut, C.te Ente o Dist. (Aut. sup. se prev.), C.te Regione Militare, Difeammispec.

D.P.R. 1076/6 tit. III, Istruzioni amm.ve e cont.li per l'applicazione del R.A.U. Libro II, D.I. del 22/12/77, R.D. 2440/23, R.D. 827/24, T.U. 1214/34, T.U. 3/57

- del personale addetto alla guida di autoveicoli:

C.di Enti, Maridipart, Milmaraut, C.R.E.S.A.M. Maridipart

D.P.R. 1076/76, L. 1833/62, R.D. 2440/23

.. per importi fin a £ 600.000.

.. per importi superiori a £ 600.000 fino a £ 5.000.000

Decorazioni, distinzioni e onorifecenze

Concessione della Croce al Merito di Guerra. 2

Distretto Militare

R.D. 1118/37, R.D. 1244/40, R.D. 1452/42, R.D. 1712/36,

Maripers 3

R.D. 1729/42, R.D. 1769/22, R.D. 205/18, R.D. 813/18, L. 490/50

Concessione della Medaglia al merito di Lunga Navigazione. 4

Maripers

180

D.R.P.R. 850/84

Concessione della Medaglia Mauriziana. 5

180

Regie Magistrali Patenti 19/7/39, L. 693/84

Concessione di Decorazioni al V.M.. 6

270

L. 453/32, R.D. 1423/32

Concessione di Decorazioni al Valor di Marina e Benemerenza Marinara. 7

180

R.D. 1324/38

Onorificenze varie. 8

180

Concessione della Croce di anzianità di servizio.

C.do Regione Militare C.do Corpo d'Armata

D.P.R. 922/66, R.D. 2440/23, R.D. 365/32,. R.D. 366/32, R.D. 827/24

Iscrizione nel Ruolo d'Onore per SU e militari di truppa.

Distretto Militare

240

L. 17/86, L. 599/54, L. 872/73, Circc. Sottuffesercito n. 500/7/2 del 22/9/74 e n. 300912/1/91/SAS del 15/4/91

Onorificenze al merito della Repubblica Italiana: Individuazione e proposta dei soggetti meritevoli. 9

Persaereo

240

R.D. 21/12/24, L. 178/51, L. 203/50

Promozioni a titolo onorifico: rigetto richieste.

C.do Regione Aerea, Dir. Terr. Pers.

120

Circ. USG AD1/3/08201/P12 del 25/2/80, Circ. USG AD1/3/4/230/P12 del 07/9/91, Circ USG AD1/3/4/309/P12 del 25/2/91, Circ. USG AD1/3/4/75570/P12 del 25/9/92, L. 159/92, L. 325/90, L. 434/80

Demanio

Comunicazione di consegna provvisoria o dismissione temporanea 10

Stato Maggiore competente, Geniodife, Dir. del Demanio Periferico

Circ. 331/68 del Min. Finanze

Comunicazione di dismissione 11

Stato Maggiore competente, Geniodife, Dir. del Demanio Periferico.

Art. 1 L.C.G.S.

Espropri

L. 10/77, L. 2339/1885, L. 2359/1865, L. 359/92, L. 865/71

- fase preparatoria

Direzione Genio R.M.

180

- fase istruttoria 12

Geniodife

180

- fase finale e integrativa 13

Direzione Genio

270

Istanze utilizzo temporaneo di area demaniale da parte di privati.

C.do Regione Militare

Pareri e valutazioni tecniche, amministrative e legali relative all'evasione di istanze varie per concessioni demaniali, attraversamenti attivi e passivi di impianti militari, varianti rete P.O.L., permute e patrimonio immobiliare demaniale 14

C.do Regione Aerea

270

L. sulla contabilità generale dello Stato, L. 497/78, R.D. 2000/23

Schema di D.I. di sdemanializzazione 15

Stati Maggiori, Geniodife, Dir.Gen. del Demanio Periferico

120

Art. 1 L.C.G.S.

Disciplina

Autorizzazione ad alloggiare fuori sede o fuori caserma

Comando di Corpo

Regolamento Generale dell'Arma dei Carabinieri.

Autorizzazione ad indossare l'uniforme in cerimonie civili

Regolamento sulle uniformi dell'Arma dei Carabinieri

Concessione di premi, encomi, elogi

Organi territoriali

240

Pub.ne C.do Gen. Arma dei Carabinieri n. I'4

Esame del giudicato penale:

L. 113/954, L. 599/54, L. 19/90

- ai fini disciplinari

Comando di Corpo

180

- per militari e graduati di truppa in congedo

Distretto Militare

Inchiesta formale o accertamento disciplinare

C.do Corpo d'Armata o Regione Militare

L. 113/54, L. 599/54, L.1168/61

Istanza di colloquio col C.te Regione Militare/CA o col V.Cte

C.do Regione Militare /CA

D.P.R. 545/86 art. 39

Istanza di riesame delle sanzioni disciplinari di Corpo

Organi Territoriali e/o Enti loro dipendenti

D.P.R. 545/86

C.te di Corpo

Licenza straordinaria per eccezionali motivi di carattere privato.

C.do Regione Aerea

Art. 25 delle Norme Unificate per le licenze

Nulla osta per passaporto ordinario

C.do retto da U.Gen.

Circ.Min. del 28/2/59 n. 23039-15-S

Ordine del giorno conseguente a Determinazione Ministeriale di degradazione

C.do in Capo del Dip.to Militare Marittimo, C.do Militare Marittimo Autonomo

Codice Penale Militare di Pace artt. 28, 33, 411

Procedimento per l'irrogazione della sanzione disciplinare di Corpo

Organi Territoriali e/o Enti loro dipendenti

D.P.R. 545/86, L. 382/78

Relazione tecnico disciplinare per incidenti o eventi di particolare gravità o risonanza

C.do Regione Militare, Corpo d'Armata

D.M. 26/81 art. 6

Ricorso gerarchico avverso sanzioni disciplinari di Corpo

C.di Regione Militare, Corpo d'Armata, C.O.T., L.R.M., Br., Arma,C.Log.

D.P.R. 545/86

Documentazione

Aggiornamento, parifica, rinnovo del foglio matricolare

Distretto Militare

D.P.C.M. 24/6/76, D.P.R. 1032/71, D.P.R. 1431/65, D.P.R. 642/72, L. 370/88, L. 692/81, L. 890/77, R.D. 1236/41, Reg.ti di F.A. per la tenuta della matricola

Compilazione note caratteristiche per il personale in servizio, in congedo e richiamati.

Capo dell'Ufficio presso il quale il personale è, o è stato, impiegato.

D.P.R. 1431/65

Patente militare di guida: Rilascio, rinnovo, sospensione, revoca e ritiro.

C.do di Corpo

Pub. MOT-G002

Rettifiche matricolari e documentali: richiesta copia integrale dell'atto di nascita 16.

Maripers

R.D.1327/41 Regolamento sui documenti matricolari e caratteristici per il personale della M.M.

Rilascio copia del foglio di congedo.

Distretto Militare

D.P.C.M.24/6/76, D.P.R. 1431/65, D.P.R. 642/72, L. 370/88, L. 692/81, L. 890/77, R.D. 1236/41, Reg.ti di F.A. per la tenuta della matricola

Distretto Militare

D.L. 137/48, L. 140/85, L. 1742/62, L. 336/70, L. 390/50, L. 544/88, L. 93/52

Rilascio copia dello stato di servizio o del foglio matricolare, per uso amministrativo o concorso.

Organi territoriali o Enti da essi dipendenti

D.P.C.M. 24/6/76, D.P.R. 1032/71, D.P.R. 1431/65, D.P.R. 642/72, L. 370/88, L. 692/81, L. 890/77, R.D. 1236/41, Reg.ti di F.A. per la tenuta della matricola

C.do Regione Militare

Ramdife

Distretto Militare

Rilascio documentazione per benefici combattentistici:

Distretto Militare

D.L. 137/48, L. 140/85, L. 1742/62, L 336/70, L. 390/50, L. 544/88,

- Sottufficiali e truppa

- Ufficiali

120

Rilascio copia dello stato di servizio per uso amministrativo:

C.do Regione Militare,

D.P.C.M. 24/6/76, D.P.R. 1032/71, D.P.R. 1431/65, D.P.R. 642/72, L. 370/88, L. 692/81, L. 890/77, R.D. 1236/41, Reg.ti di F.A. per la tenuta della matricola

- Ufficiali in congedo

Distretto Militare

Rilascio tessere mod. AT e BT

C.do di Corpo

D.P.R. 851/67

Gestione materiali

Materiali fuori uso:

D.L. 65/89, D.P.R. 1076/76, Istruzioni Amm.vo Contabili al RAU appr.te con D.M. 22/12/77, Compendio in materia di accertamento alienazione e sgombro del materiale f.u. del 23/10/77, L. 155/89, L. 700/74, R.D. 639/90

- concessioni/cessioni temporanee di materiali integri e f.u. a privati e a pubbliche amministrazioni

Tutti gli organi competenti nella gestione dei materiali.

270

- convenzioni/cessioni

C.do Genio di Regione Militare

270

- alienazione in economia (con procedure non contrattuali).

C.do Ente, Distaccamento o Autorità Superiore quando previsto

180

Leva e reclutamento

Accertamenti sanitari:

- di controllo dei riformati

Distretto Militare, C.do Leva, Reclutamento e Mobilitazione

Circolare di chiamata alle armi, D.P.R. 237/64 art. 53

- di controllo dopo l'arruolamento

Annullabilità delle decisioni del Consiglio di leva

Maricoleva

D.P.R. 237/64 art. 75

Annullamento delle decisioni di cancellazione dalle liste di leva

Consiglio di Leva

270

D.P.R. 237/64

Autorizzazione a permanere all'estero

Distretto Militare

180

D.P.R. 237/64 art. 22, Circ. LEV C23/UDG del 18/10/90

Autorizzazione all'espatrio

Autorizzazione a prestare il servizio militare, ed arruolamento, di quanti ne fanno richiesta al fine di conseguire la cittadinanza italiana 17

Levadife

270

L. 91/92 art. 4

Cancellazione delle note definitive dei giovani soggetti all'arruolamento nel C.E.M.M.

Maricoleva

D.P.R. 237/64 art. 13, L. 5/2/92

Congedo per riforma:

- degli arruolati residenti all'estero

Distretto Militare

180

D.P.R. 237/64 art. 74

- del personale di truppa.

C.do Regione Aerea

120

Disciplinare Maripers A.64/90

Denuncia per mancanza alla chiamata alle armi degli arruolati cui è stata notificata la cartolina precetto

Distretto Militare

C.P.M.P. art. 151

Dispensa dal servizio militare

- dei residenti all'estero o rimpatriati dopo il 26° anno di età, e di coloro che hanno prestato più di sei mesi di servizio militare nel paese di nascita

Distretto Militare

270

D.P.R. 237/64, Circ. LEV C23/UDG del 18/10/90

- degli stranieri che acquistano la cittadinanza italiana e sono arruolati dopo il 30° anno di età

Consiglio di Leva Distretto Militare

D.P.R. 237/64 art. 101

- dei profughi

L. 763/81 art. 33

Dispensa dal presentarsi alle armi dei nati e/o residenti all'estero

Consiglio di Leva

270

D.P.R. 237/64 art. 102

Dispensa dalla ferma di leva

Consiglio di leva

180

D.P.R.237/64 art. 91, L. 190/92, L. 191/75 art. 22, L. 269/91, L. 958/86

Distretto Militare

Maricoleva

e congedo anticipato

Organi della leva

180

Equivalenza del servizio militare:

Convenzioni internazionali

- in virtù di accordi internazionali

Ufficio Leva della Capitaneria di porto

- esenzione dei doppi cittadini

Consiglio di Leva, Distretto Militare

270

- dei membri di organismi internazionali

Esclusione dal servizio militare

Consiglio di Leva

D.P.R. 237/64 art. 6

Esonero dal servizio militare

Distretto Militare

D.P.R. 834/81 art. 14

Giudizio di ammissibilità al concorso per il Corso allievi sottufficiali

C.do Scuola Sottufficiali CC

240

D.M., Bando di concorso

Istruzione dispense dal servizio militare e congedi

Distretto Militare

D.P.R. 237/64, D.P.R. 834/81 art. 14, L. 191/75, L. 269/91, L. 958/86 art. 11, T.U.L.R.E.

Nuovi accertamenti sanitari, prima dell'avviamento alle armi, e nuova visita medica degli arruolati che ne facciano richiesta

Distretto Militare

L. 958/86 art. 4

Ufficio Leva della Capitaneria di porto

Proroga dei permessi di temporaneo rimpatrio dei residenti all'estero

Distretto Militare

D.P.R. 237/64 art. 104

Ratifica decisioni di arruolamento, rivedibilità e riforma adottate all'estero

Consiglio di Leva

270

D.P.R. 237/64 art. 56

Regolarizzazione della posizione:

Organi della leva

D.P.R. 763/81

- di iscritti con qualità di profugo

- di stranieri che acquistano la cittadinanza italiana

D.P.R. 237/64

Revoca della dispensa dal presentarsi alle armi dei residenti all'estero

Distretto Militare

180

D.P.R. 237/64 art. 102

Revoca della riforma

Consiglio di Leva Distretto Militare

D.P.R. 237/64

Richiesta di informazioni sulle condizioni socio-economiche del nucleo familiare dell'arruolato che ha chiesto ladispensa dal servizio militare 18

Consiglio di leva

180

D.P.R. 237/64 artt. 91 = 100

Rimpatriati non selezionati

Distretto Militare

Circ. LEV C23/UDG del 18/10/90

Rimpatrio a spese dello Stato per servizio militare

Distretto Militare

180

Circ.LEV C23/UDG del 18/10/90, L. 433/66, L. 934/69

Rinvio e/o rinvio della prestazione del servizio militare:

Distretto Militare

D.P.R. 237/64 artt. 85-86 (e succ.modif.), e artt. 88-89-90, L. 1198/65, Circ. di chiamata alle armi, L. 121/81, L. 449/84, L. 101/89, L. 516/88

- per Guardia Forestale, Polizia di Stato e cariche politiche conferite con pubblico mandato

Ufficio Leva Capitaneria di porto

- dei religiosi (e/o esenzione)

- per motivi di studio

Circ. LEV.C.16 UDG del 1990

Sanatoria dei residenti all'estero mancanti alla chiamata alle armi

Distretto Militare

270

Circ. LEV C23/UDG del 18/10/90

Servizio nelle FF.AA. estere

Distretto Militare

Circ.LEV C23/UDG del 18/10/90

T.N.I. tossicodipendenti

Ufficio Leva Capitaneria di porto

L. 26/6/90 art. 89 bis

Visita tossicodipendenti

Distretto Militare

160

L. 162/90, L. 685/75

Matricola

Aggiornamento fogli matricolari

Distretto Militare

L. 1302/71, L. 1695/762, D.P.R. 1431/65

Aggiornamento matricolare ai fini del riconoscimento della qualità di ex combattente

Distretto Militare

Circ.MD 5000 ed.53, Circ.Lev/g/002 ed. 77

Attività matricolare per personale in congedo: esame giudicato penale per militari di truppa, caporali e caporali maggiori

Distretto Militare

L. 19/90

Parifica e rinnovo foglio matricolare

Distretto Militare

L. 1236/41

Ricostruzione ed aggiornamento fogli matricolari delle classi anziane fino all cl. 1924

Distretto Militare

120

Circ. 1500/OM ed. 77

Ricostruzione fogli matricolari per mancanza di documentazione agli atti

Distretto Militare

270

Circ. Lev/g/002 ed.77

Rilascio copia stato di servizio per uso amm.vo: Uff.li in congedo

Distretto Militare

DPCM 24/6/76, L. 890/77

Rilascio copia stato di servizio per uso amm.vo: Uff.li in servizio

C.do Regione Militare

D.P.R. 642/72, l. 692/814, L. 370/88

Rilascio fogli matricolari

Distretto Militare

D.P.R. 642/72, L. 692/81, L. 370/88, D.P.C.M. 24/6/76, L. 890/77, R.D. 1236/41

Variazioni matricolari per Ufficiali e Sottufficiali

Distretto Militare

240

Regolamento per la matricola del R. Pers. Mil. ed. 1941

Opere pubbliche

Nulla osta:

Geniodife

D.M.LL.PP.1/1/68, Dir.va SMA n. 342/10285/T3/11 del 6/8/81, L. 104/90, L. 898/76, R.D. 1775/33, R.D. 2207/39, R.D. 958/13

- per alienazione beni immobili

- per costruzione di impianti elettrici a bassa, media e alta tensione

- per costruzione di acquedotti ed invasi

- per la realizzazione di manufatti, la concessione rospezioni marine, la costruzione di ponti e opere d'arte

- per costruzione di opere ferroviarie

C.do R.M.

- per sbarramenti e dighe 19.

- per costruzione di strade e autostrade

Dip. Militare Marittimo

- segnalazione ostacoli al volo a bassa quota

Regione Aerea

- (tutti)

SME

Parere per ponti e opere d'arte 20.

C.do R.M.

D.P.R. 1032/73

Procedimenti relativi al volo a bassa quota 21.

C.do Regione Aerea

120

Circ. SMA 342/10285 T3/11 del 6/8/81, L. 58/63

Rilascio pareri per segnalazioni ostacoli al volo a bassa quota 22

180

Patrimonio immobiliare

Alienazione immobili a cittadini stranieri

Sottocapo di SM, Ca.SM e/o Gen.C.te

L. 104/90

Alloggi di servizio:

C.do regione Militare

120

D.M. 1/3/80, D.M. 155/80, L. 497/78

- concessione

- concessione e proroga.

C.do Regione Aerea

D.M. 155/80, L. 497/78

- concessione e revoca

C.di di Corpo e Superiori

180

D.M. 3/6/89, D.M. 12/7/90

- proroga concessione

C.do Regione Militare

D.M. 3/6/89

- revoche e proroghe per perdita del titolo per: cessato incarico, decesso, altri motivi. Ricezione comunicazioni degli Enti, esame delle pratiche, emanazione provvedimento finale

C.te o V.Cte Regione Militare

D.M. 155/80, D.M. 3/6/89, L. 497/78

Concessione sfalcio erba e pascolo: Istruzione, autorizzazione AA.CC., individuazione concessionario, stipula contratto, concessione, decreto approvativo del C.te Regione Militare

270

Circ. 414764 del 15/7/89 di Geniodife

Concessioni di suolo, di aviorimesse e altri edifici in ambito aeroportuale: istruttoria, pareri, autorizzazione alla stipula e schema di D.M. 23

Stati Maggiori

330

Artt.694-695 del C. della navigazione

Geniodife

Consegna o dismissione:

C.do Genio

270

Autorizzazione di GENIODIFE

- in via definitiva

- in via provvisoria o temporanea 24

C.do Genio

Geniodife

Fitti passivi: istruttoria (contatti con OO.FF. e proprietario immobile), schema contratto, autorizzazione AA.CC., stipula, decreto approvativo

C.te Regione Militare C.do Genio

270

D.P.R. 1076/76, R.D. 2440/23

Personale civile

Cambio profilo professionale:

C.di Enti, Maridipart,

270

- per attribuzioni diverse

Milmaraut

D.P.R. 40/90 art. 5 co. 14

- per motivi di salute

D.P.R. 266/87 art. 29

Congedi straordinari

C.do Regione Militare

D.P.R. 3/57 artt. 37 e 41, L. 638/83 art. 13, L. 204/71 art. 4

Trasferimento nell'ambito della medesima città 25

C.do Regione Militare

D.P.R. 3/57 art. 32, L. 157/75 art. 19

Personale militare dell'Arma dei Carabinieri

Ammissione a ferma prolungata di militare temporaneamente non idoneo al servizio militare incondizionato, o imputato in procedimento penale per delitto non colposo, o sottoposto a procedimento disciplinare

Comando di Corpo

L. 53/89 art. 5

Ammissione alla ferma biennale dei CC Ausiliari

Comando di Corpo

L. 958/86

Comunicazione del giudizio finale e/o qualifica finale relativa a valutazione caratteristica

organi territoriali ed Enti periferici da essi dipendenti

L. 1695/62, L. 1431/65

Conferma nella sede di servizio o trasferimento a seguito della notifica dell'intenzione di contrarre matrimonio

Organi Territoriali

180

Regolamento Generale dell'Arma

Domande di prenotazione per la frequenza di corsi di qualificazione, specializzazione o abilitazione

Organi Territoriali

Pub.ne C.do Generale n. N-8

Esonero dal corso degli allievi carabinieri ausiliari in istruzione presso Istituti do formazione

Scuola carabinieri ausiliari

D.M. 13/2/88

Esonero dalle qualificazioni e specializzazioni

C.do Divisione o Ispettorato

N. 389 Reg.to Generale dell'Arma

Nomina consegnatario per debito di custodia

Comando di Corpo

180

D.P.R. 1076/76, D.P.R. 1077/76

Transito in servizio permanente di vicebrigadieri e carabinieri

Comando di Corpo (per delega del C.te Generale)

270

L. 53/89 art. 4

Trasferimenti di sede (e revoca) di SU, App.ti e C.ri:

Organi territoriali ed Enti periferici da essi dipendenti

180

Regolamento Generale dell'Arma. raccolta di disposizioni sui trasferimenti e le destinazioni dei SU, App.ti e C.ri

- a domanda

- d'autorità

Rilascio copia dello stato di servizio o del foglio matricolare per uso amministrativo o per concorso

Personale militare dell'E.I.

Trattenimento Sergenti VFP e Cpl.

C.do Regione Militare

L. 212/83, L. 958/86

Personale militare della M.M.

Concerto con il Ministero del Tesoro per Decreto Interministeriale sugli organici Sottufficiali del C.E.M.M. 26.

Maripers

250

L. 212/83 art. 1

Concerto con il Ministero della Marina Mercantile per bandi di Concorso N.P. 27.

Maripers

L. 212/83, L. 255/91

Istruttoria per il passaggio all'impiego civile di Stato 28.

Maripers per Difeimpiegati

180

D.P.R. 10/1/57 art. 352, L. 599/54 artt. 57-58-59

Perdita del grado per arruolamento in altra Forza o Corpo Armato dello Stato 29.

Maripers 6^ Div.

L. 599/54

Procedure amministrative collegate alla fase di formazione contrattuale

Approvazione atti negoziali conseguenti a provvedimenti in economia. 30

Tutti gli organi competenti in materia contrattuale

D.P.R. 939/83

Approvazione contratti a seguito di appalto concorso. 30

Tutti gli organi competenti in materia contrattuale

270

D.L. 406/91, D.L. 358/92, D.L. 48/92, D.M. 19/5/34, D.M. 35/30, D.M. 765/34, D.M.Difesa 6/2/89 (istr. appl. L. 436/88 artt. 1 e 3), D.P.R. 422/72, D.P.R. 451/90, D.P.R. 627/72, D.P.R. 748/72, L. 113/81, L. 154/89, L. 165/90, L. 233/78, L. 327/77, L. 372/77, L. 38/77, L. 392/78, L. 436/88, L. 456/84, L. 497/78, L. 55/90, L. 56/30, L. 57/75, L. 790/75, R.D. 135/10, R.D. 2440/23, R.D. 365/32, R.D. 366/32, R.D. 827/24, R.D.L. 1396/24

Approvazione contratti a seguito di asta pubblica. 30

Tutti gli organi competenti in materia contrattuale

120

D.L. 358/92 art. 7, D.L. 406/91, D.L. 358/92, D.L. 48/92, D.M. 19/5/34, D.M. 35/30, D.M. 765/36, D.M. Difesa 6/2/89 (istr. appl. L. 436/88 artt. 1 e 3), D.P.R. 422/72, D.P.R. 451/90, D.P.R. 627/72, D.P.R. 748/72, L. 113/81, L. 154/89, L. 165/90, L. 233/78, L. 327/77, L. 372/77, L. 38/77, L. 392/78, L. 436/88, L. 456/84, L. 497/78, L. 55/90, L. 56/30, L. 57/75, L. 790/75, R.D. 135/10, R.D. 2440/23, R.D. 365/32, R.D. 366/32, R.D. 827/24, R.D.L. 1396/24

Approvazione contratti a seguito di licitazione privata. 30

Tutti gli organi competenti in materia contrattuale

120

D.L. 406/91, D.L. 358/92, D.L. 48/92, D.M. 19/5/34, D.M. 35/30, D.M. 765/36, D.M. Difesa 6/2/89 (istr. appl. L. 436/88 artt. 1 e 3), D.P.R. 422/72, D.P.R. 451/90, D.P.R. 627/72, D.P.R. 748/72, L. 14/73, L. 113/81, L. 154/89, L. 165/90, L. 2/2/73, L. 233/78, L. 327/77, L. 372/77, L. 38/77, L. 392/78, L. 436/88, L. 456/84, L. 497/78, L. 55/90, L. 56/30, L. 57/75, L. 790/75, R.D. 135/10, R.D. 2440/23, R.D. 365/32, R.D. 366/32, R.D. 827/24, R.D.L. 1396/24

Approvazione contratti a seguito di trattativa privata. 30

Tutti gli organi competenti in materia contrattuale

120

D.L. 406/91, D.L. 358/92, D.L. 358/92 art. 7, D.L. 48/92, D.M. 19/5/34, D.M. 35/30, D.M. 765/36, D.M. Difesa 6/2/89 (istr. appl. L. 436/88 artt. 1 e 3), D.P.R. 422/72, D.P.R. 451/90, D.P.R. 627/72, D.P.R. 748/72, L. 113/81, L. 154/89, L. 165/90, L. 233/78, L. 327/77, L. 372/77, L. 38/77, L. 392/78, L. 436/88, L. 456/84, L. 497/78, L. 55/90, L. 56/30, L. 57/75, L. 790/75, R.D. 135/10, R.D. 2440/23, R.D. 365/32, R.D. 366/32, R.D. 827/24, R.D.L. 1396/24

Approvazione contratti di alienazione materiali. 30

Tutti gli organi competenti in materia contrattuale

120

D.L. 406/91, D.L. 358/92, D.L. 48/92, D.M. 19/5/34, D.M. 35/30, D.M. 765/36, D.M. Difesa 6/2/89 (istr. appl. L. 436/88 artt. 1 e 3), D.P.R. 422/72, D.P.R. 451/90, D.P.R. 627/72, D.P.R. 748/72, L. 113/81, L. 154/89, L. 165/90, L. 233/78, L. 327/77, L. 372/77, L. 38/77, L. 392/78, L. 436/88, L. 456/84, L. 497/78, L. 55/90, L. 56/30, L. 57/75, L. 790/75, R.D. 135/10, R.D. 2440/23, R.D. 365/32, R.D. 366/32, R.D. 827/24, R.D.L. 1396/24

Procedure amministrative collegate alla fase di esecuzione contrattuale

Assunzione in carico di materiali codificati e non codificati

Magazzini affidati a consegnatari tenuti alla resa del conto giudiziale.

D.P.R. 451/90 art. 117

D.P.R. 1076/76 Tit. XIII, capo IV/V

Atti integrativi aggiuntivi o sostitutivi del contratto

Tutti gli organi competenti in materia contrattuale 31

210

R.D. 2440/23, R.D. 365/32, R.D. 366/32, L. 516/82, R.D. 827/24

Aumento o diminuzione nei limiti del quinto

Tutti gli organi competenti in materia contrattuale

R.D. 2440/23, R.D. 365/32, R.D. 366/32, L. 516/82, R.D. 827/24

C.te Regione Militare o Direttore di Commissariato

Cauzione:

Tutti gli organi competenti in materia contrattuale

D.M. 35/30 artt. 74-76, L. 741/81, R.D. 2440/23 art. 69, R.D. 827/24 art. 54-69

- incameramento

- svincolo

Tutti gli organi competenti in materia contrattuale

D.M. 35/30 artt. 74-76, L. 348/10, L. 741/81, R.D. 2440/23 art. 69, R.D. 827/24 art. 54-69

per contratti in ambito internazionale:

240

per lavori del Genio a collaudo previsto 32

150

Clausole penali: determinazione di non applicazione

Tutti gli organi competenti in materia contrattuale

180

D.M. 35/30 art. 83, D.P.R. 748/72 artt. 7-8-9, R.D. 2440/23 art. 15, R.D. 6/3/34 art. 65

Collaudi:

Tutti gli organi competenti in materia contrattuale.

C.G. d'O. D.M. 6/3/34, D.M. 35/30 art. 43, R.D. 135/10, R.D. 365/32 artt. 55-81, R.D. 827/24 art. 121-122-123, L. 741/81,

- nomina commissione

Esecuzione in danno.

Tutti gli organi competenti in materia contrattuale

Artt. 1447-1448 c.c., C.G. d'o. D.M. 6/3/34, D.M. 35/30, L. 526/82 art. 39, R.D. 2440/23, R.D. 365/32, R.D. 366/32, R.D. 827/24, L. 526/82 art. 39

Richiesta interessi per ritardato pagamento nei confronti dell'appaltatore: istruttoria preliminare

Tutti gli organi competenti in materia contrattuale

D.P.R. 1038/86, D.P.R. 1063/62, L. 741/81

Liti attive/passive

Tutti gli organi competenti in materia contrattuale

210

D.P.R. 748/72 artt. 7-8-9

Pagamento: 33

Tutti gli organi competenti in materia contrattuale

L. 700/74

- acconto e saldo per revisione prezzi.

- anticipazioni

D.L. 65/89, D.M. 35/30, D.M. Tesoro del 29/12/90, L. 155/89, L. 291/88, L. 700/74, L. 741/81, R.D. 2440/23, R.D. 365/32, R.D. 366/32, R.D. 827/24, D.P.R. 18/04/94 n° 573

- in unica soluzione

" per lavori del Genio

- saldo revisionale

- sospensione

Proroga del termine previsto per ultimazione lavori

Tutti gli organi competenti in materia contrattuale

D.M. 35/30 artt. 66/68, R.D. 2440/23, R.D. 365/32, R.D. 366/32, R.D. 6/3/34 artt. 28-40, R.D. 827/24 artt. 111-119-120

Recupero crediti erariali in sede extragiudiziale

Tutti gli organi competenti in materia contrattuale

270

R.D. 639/90

Revisione prezzi: approvazione del verbale

Tutti gli organi competenti in materia contrattuale

240

L. 41/86 art. 33

Richiesta attestazione lavori eseguiti da parte di imprese appaltatrici per aggiornamento A.N.C..

Tutti gli organi competenti in materia contrattuale

D.P.R. 172/89

Riconoscimento di debito

Tutti gli organi competenti in materia contrattuale

270

Art. 2041 c.c.

Costarmaereo

210

C.R.E.S.A.M.

180

Rigetto riserve

Tutti gli organi competenti in materia contrattuale

270

R.D. 2440/23, R.D. 365/32, R.D. 366/32, R.D. 827/24

Risoluzione del contratto

Tutti gli organi competenti in materia contrattuale

150

Art. 11 L. fallimentare, Art. 1256 c.c., Art. 1453 c.c., C.G. d0O. D.M. 6/3/34, D.M. 35/30 art. 76, L. 741/81, R.D. 366/32 art. 47, L. 2248/65 artt. 8-345, R.D. 2440/23, R.D. 365/32, R.D. 366/32, R.D. 827/24 art. 113

Sospensione e ripresa lavori

Tutti gli organi competenti in materia contrattuale

D.M. 35/30 art. 38 R.D. 2440/23, R.D. 365/32, R.D. 366/32, R.D. 827/24

Transazioni

Tutti gli organi competenti in materia contrattuale

270

R.D. 2440/23, R.D. 365/32, R.D. 366/32, R.D. 827/24

1 - Fasi endoprocedimentali di competenza dell'A.D. con provvedimento finale del T.A.R., della Magistratura Ordinaria, o del Consiglio di Stato.

2 - Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato gg. 240. Fasi endoprocedimentali di competenza di altra amministrazione che si concludono con un provvedimento finale dell'A.D.

3 - Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato gg. 240. Fasi endoprocedimentali di competenza di altra amministrazione che si concludono con un provvedimento finale dell'A.D.

4 - Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato gg. 240. Fasi endoprocedimentali di competenza di altra amministrazione che si concludono con un provvedimento finale dell'A.D.

5 - Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato gg. 240. Fasi endoprocedimentali di competenza di altra amministrazione che si concludono con un provvedimento finale dell'A.D.

6 - Corte dei conti gg.200. Fasi endoprocedimentali di competenza di altra amministrazione che si concludono con un provvedimento finale dell'A.D.

7 - Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato gg.365. Fasi endoprocedimentali di competenza di altra amministrazione che si concludono con un provvedimento finale dell'A.D.

8 - Procura della Repubblica gg. 90. Fasi endoprocedimentali di competenza di altra amministrazione che si concludono con un provvedimento finale dell'A.D.

9 - O.M.R.I.. Fasi endoprocedimentali di competenza di altra amministrazione che si concludono con un provvedimento finale dell'A.D..

10 - Fasi endoprocedimentali di competenza dell'A.D. con provvedimento finale del Ministero delle Finanze, della competente Intendenza di Finanza e dell'U.T.E..

11 - Fasi endoprocedimentali di competenza dell'A.D. con provvedimento finale del Ministero delle Finanze, della competente Intendenza di Finanza e dell'U.T.E..

12 - Fase endoprocedimentale di competenza dell'Organo Centrale con provvedimenti finali di altra Amministrazione in concorrenza con l'A.D..

13 - Prefettura, Ufficio del Registro Immobiliare, U.T.E. e Tavolare: gg. 360 circa. Fasi endoprocedimentali di competenza dell'A.D. con provvedimenti finali di altra Amministrazione in concorrenza con l'A.D..

14 - Amministrazione finanziaria, Avvocatura distrettuale dello Stato. Fasi endoprocedimentali di competenza di altre amministrazioni che si concludono con un provvedimento finale dell'A.D.

15 - Fasi endoprocedimentali di competenza dell'A.D. con provvedimento finale dei Ministeri delle Finanze, di Grazia e Giustizia, della competente Intendenza di Finanza e dell'U.T.E.

16 - Comune: gg.30. Fasi endoprocedimentali di competenza di altra amministrazione che si concludono con un provvedimento finale dell'A.D..

17 - Fasi endoprocedimentali di competenza dell'A.D. con provvedimento finale del Ministero dell'Interno.

18 - Arma dei Carabinieri. Fasi endoprocedimentali di competenza di altra amministrazione che si concludono con un provvedimento finale dell'A.D..

19 - Fasi endoprocedimentali di competenza dell'A.D. con provvedimento finale del Ministero dei Lavori Pubblici - Genio Civile.

20 - Fasi endoprocedimentali di competenza dell'A.D. con provvedimento finale del Ministero dei Lavori Pubblici .

21 - Vari organi di altra amministrazione gg. 90. Fasi endoprocedimentali di competenza di altre amministrazioni che si concludono con un provvedimento finale dell'A.D.

22 - Comandi Militari Territoriali, Comandi Dipartimenti Marittimi, Comando Genl.le dell'Arma, Comando Gen.le G.d.F., Ministero degli Interni. Fasi endoprocedimentali di competenza di altre amministrazioni che si concludono con un provvedimento finale dell'A.D.

23 - Fasi endoprocedimentali di competenza dell'A.D. con provvedimento finale dei Ministeri Difesa e Finanze

24 - Il termine decorre dalla ricezione del dispaccio di autorizzazione di Geniodife.

25 – La competenza del C.do RM per i trasferimenti sussiste a condizione che:

• si tratti di trasferimento tra Enti siti nella stessa città;

• gli Enti interessati appartengano all'area Esercito;

• uno o entrambi gli Enti non dipendano direttamente da una propria DG tecnica, nel qual caso la competenza passa alle DD GG del personale.

- Il relativo procedimento dura più di trenta giorni nel caso in cui l'istanza tendente ad ottenere il trasferimento sia stata inoltrata da personale civile appartenente alla ex carriera impiegatizia od operaia in servizio presso gli Enti dipendenti. Infatti, come accade per i congedi straordinari, il procedimento richiede vari stadi istruttori di competenza rispettivamente dell'Ente di appartenenza e del/dei C.di superiori, ultimo dei quali il C.do RM.

26 - Fasi endoprocedimentali di competenza dell'A.D. con provvedimento finale di altra amministrazione.

27 - Fasi endoprocedimentali di competenza di altra amministrazione che si concludono con un provvedimento finale dell'A.D..

28 - Fasi endoprocedimentali di competenza dell'A.D. con provvedimento finale dell'Amministrazione che ha bandito il concorso.

29 - Ministero dell'Interno, C.do Generale o D.G.del Personale competenti. Fasi endoprocedimentali di competenza di altra amministrazione che si concludono con un provvedimento finale dell'A.D..

30 - Il dies a quo coincide con la data dell'invito a gara nei procedimenti concorsuali e dalla richiesta dell'offerta nel caso della trattativa privata e della gara ad economia

31 - Gli Organi Territoriali dell'Amministrazione che in via principale ricorrono alle attività negoziali per il conseguimento dei propri compiti istituzionali sono: per l'Esercito i C.di Militari Territoriali; per la Marina i C.di in Capo di Dipartimento Militare Marittimo e i C.di Militari Marittimi autonomi; per l'Aeronautica i C.di di Regione Aerea.

32 - Il dies a quo coincide con la data di ultimazione dei lavori.

33 - I termini di pagamento indicati si applicano ove non diversamente stabilito da leggi, regolamenti, atti amministrativi generali ovvero dal contratto.

Per i contratti di cui al D.P.R. 18/4/94, n° 573, art. 11, i termini di pagamento sono di 30 gg.

SEZIONE 1

SEZIONE 2

SEZIONE 3

SEZ. 4

SEZIONE 5

MATERIA

PROCEDIMENTO

Organi Territoriali

Termine gg

NORMATIVA DI RIFERIMENTO

Competenti

Trattamento economico

Compensi per progetti finalizzati: liquidazione

Stelmilit

D.P.R. 44/90 art. 7

Conguaglio fiscale

Stelmilit

Costituzione posizione assicurativa 34

Ramdife

L. 322/58, D.P.R. 1092/73

Indennità di aeronavigazione, volo, imbarco e supplementari:

Servizi Amministrativi dei Comandi di Corpo

120

L. 187/76, L. 78/83

- determinazione

Indennità di buonuscita: 35

Servizi Amministrativi dei C.di di Corpo, Difepensioni, Diramiles, Diraminter, Pervmiles, Ce.Ge.Spe.

D.P.R. 1032/73, L. 177/76, R.D. 1775/33

- personale civile e militare: liquidazione e riliquidazione

- insegnanti civili: liquidazione

Stelmilit

Indennità di missione:

Servizi Amministrativi dei Comandi di Corpo

D.P.R. 1032/73, R.D. 941/26

- liquidazione

Pignoramenti (esattoriali, alimentari, presso terzi)

Servizi Amministrativi dei Comandi di Corpo

D.P.R. 180/50, D.P.R. 3/57, D.P.R. 895/50

Stipendio:

L. 1032/73, L. 120/86, L. 165/60, L. 187/76, L. 212/83, L. 224/86, L. 23/91, L. 231/90, L. 312/80, L. 336/70, L. 34/84, L. 341/86, L. 37/90, L. 417/62, L. 432/81, L. 468/87, L. 539/70, L. 574/74, L. 72/85, L. 79/84, L. 869/82, L. 958/86, R.D. 3458/28

- attribuzione ai Sottufficiali

Diramiles

150

" agli Ufficiali fino al grado di Colonnello

180

- cessioni poliennali 36

Servizi Amministrativi dei Comandi di Corpo

D.P.R. 180/50

- determinazione conseguente a disposizioni di legge, collocamento in P.A. o riserva, in ausiliaria, congedo, complemento

Serv. Amministrativi dei Comandi di Corpo

180

D.P.R. 1092/73, D.P.R. 147/90, D.P.R. 150/87, D.P.R. 69/84, L. 120/86, L. 121/81, L. 1746/62, L. 187/76, L. 21/90, L. 212/83, L. 224/86, L. 231/90, L. 232/90, L. 312/80, L. 336/70, L. 34/84, L. 341/86, L. 37/90, L. 417/62, L. 432/81, L. 468/87, L. 472/87, L. 52/79, L. 539/50, L. 574/80, L. 72/85, L. 79/84, L. 824/71, L. 869/82, L. 958/86, R.D. 3458/28

- determinazione conseguente a nomine, promozioni, ricostruzioni di carriera, richiamo dalla P.A. o riserva, decesso, revoca sospensione dall'impiego

Servizi Amministrativi dei Comandi di Corpo

150

- determinazione conseguente ad attribuzione benefici convenzionali

Servizi Amministrativi dei Comandi di Corpo

210

- determinazione e conguagli relativi al trattamento economico fondamentale ed accessorio a seguito di rinnovi contrattuali, provvedimenti a carattere generale e/o di natura particolare e complessa

C.Amm.vo Regionale

120

D.M. 266/87, D.M. 494/87, D.P.R. 310/81, D.P.R. 344/83, D.P.R. 44/90, L. 21/91, L. 23/93, L. 231/90, L. 312/80, L. 341/86, L. 37/90, L. 468/87, L. 72/85, L. 79/84, L. 869/82

- determinazione in via provvisoria conseguente a collocamento in ausiliaria, congedo, complemento, attribuzione benefici convenzionali o disposizioni di legge.

Ramdife

180

D.P.R. 1092/73, Decisioni del Consiglio di Stato della Corte Costituzionale e della Corte dei Conti, L. 120/86, L. 1746/62, L. 187/76, L. 21/91, L. 212/83, L. 224/86, L. 231/90, L. 312/80, L. 336/70, L. 341/86, L. 37/90, L. 417/62, L. 432/81, L. 468/87, L. 52/79, L. 539/50, L. 574/80, L. 72/85, L. 79/84, L. 24/71, L. 869/82, L. 958/86, L. 34/84, R.D. 3458/28

- determinazione in via provvisoria conseguente a nomina, promozione, revoca o sospensione dall'impiego, decesso.

150

- determinazione in via provvisoria conseguente a ricostruzione di carriera

210

- emissione autorizzazioni provvisorie di pagamento agli ufficiali

DIRAMILES

R.D. 983/30

- emissione decreti di attribuzione stipendio agli ufficiali

DIRAMILES

R.D. 3458/28, art. 3

Tabella di tramutamento

Serv. Amministrativi dei Comandi di Corpo

L. 417/78, L. 836/73

Trasferimento: indennità e rimborsi

Serv. Amministrativi dei Comandi di Corpo

180

L. 642/61, L. 838/73, Parere 692/87 C.d.S.

Trattamento previdenziale e pensionistico

Computo. 37

Difepensioni, Diramiles, Diraminter

270

D.P.R. 1092/73

Costituzione posizione assicurativa I.N.P.S.: 38

Ramdife

270

L. 958/86

- per militari volontari congedati dopo il 31/1/87; indennità una tantum..

- con o senza liquidazione dell'indennità "una tantum" in luogo di pensione normale.

Difepensioni

270

D.P.R. 1092/73, L. 153/69, L. 322/58

- per militari di leva a ferma prolungata. 39

270

L. 958/86

Emissione decreti:

Diramiles

D.P.R. 1092/73

- di pensione ordinaria, riscatto servizi pre-ruolo 40

- di ricongiunzione servizi

L. 29/79

- di computo o riscatto servizio non di ruolo

180

D.P.R. 1032/73

Indennità di buonuscita:

Pervamiles, Ce.Ge.Spe., Direzioni di Amministrazione

300

D.P.R. 1032/73, L. 177/76

- liquidazione e riliquidazione; trasmissione relativo progetto all'INPDAP (ex ENPAS)

- istruzione pratiche di riliquidazione, a seguito di nuova normativa o per altra causa, e inoltro all'INPDAP (ex ENPAS)

- istruzione pratiche di riscatto

270

Pensione:

- ad onere ripartito: comunicazione sulla valutabilità di servizi resi all'A.D. in relazione alla liquidazione. 41

Difepensioni

270

D.P.R. 1092/73 artt. 119-120

- ad onere ripartito capitalizzato: comunicazione sulla valutabilità di servizi resi all'A.D. in relazione alla liquidazione. 42

270

D.P.R. 1092/73, L. 523/54, L. 761/63

- definitiva ordinaria di reversibilità: decretazione

Diramiles

180

D.P.R. 1092/73, D.P.R. 19/1/76, L. 113/54, L. 224/86, L. 231/90, L. 404/90, L. 438/92, L. 421/92

- definitiva ordinaria diretta: decretazione

- normale diretta e di reversibilità: liquidazione

Serv. Amministrativi dei Comandi di Corpo

270

D.P.R. 1092/73 e succ. modif.

" " riliquidazione (anche in sede provvisoria)

Diramiles, Diraminter

D.P.R. 1092/73, L. 141/85, L. 177/76, L. 312/80, L. 432/81, L. 468/87, L. 59/91, L. 52779, Sent. C. Cost. 1/91

- provvisoria ordinaria diretta: liquidazione

Centro Pensionistico Regionale

120

D.P.R. 1032773

- provvisoria. Conguagli relativi al trattamento pensionistico a seguito di rinnovi contrattuali, provvedimenti a carattere generale e/o di natura particolare e complessa.

270

D.P.R. 1032/73, L. 141/85, L. 177/76, L. 21/91, L. 224/86, L. 231/90, L. 27/81, L. 312/80, L. 37/90, L. 404/90, L. 425/84, L. 468/87, L. 52779, L. 59/91

- provvisoria. Richieste di altre amministrazioni ed Enti pubblici.

Ricongiunzione periodi assicurativi: 43

Serv. Amministrativi dei Comandi di Corpo

180

D.P.R. 1092/73, L. 29/79, L. 299/80, L. 881782, L. 45/90

Riscatto ai fini previdenziali di servizi resi in data antecedente all'iscrizione al fondo P. e C., periodi di supervalutazione per servizi resi presso Enti Operativi o zone disagiate, definizione e trasmissione delibere. 44

Diramiles

120

D.P.R. 1032/73

Varie

Benestare per derivazioni d'acqua e linee elettriche 45.

C.do Regione Militare

R.D. 1775/33

Iscrizione all'Albo fornitori periferico.

Dir. Commissariato

180

Circ. n. 441/87, D.M. 31/3/66, D.P.R. 1478/65

Rifugi alpini 46.

34 - Fasi endoprocedimentali di competenza dell'A.D. con provvedimento finale a cura dell'INPS.

35 - Fasi endoprocedimentali di competenza dell'A.D. con provvedimento finale a cura dell'INPDAP (ex ENPAS); per i riscatti che richiedono una più complessa istruttoria il termine 6 di 180 giorni.

36 - Fasi endoprocedimentali di competenza dell'A.D. con provvedimento finale a cura dell'INPDAP (ex ENPAS).

37 - INPS; gg.90. Fasi endoprocedimentali di competenza di altra amministrazione che si concludono con un provvedimento finale dell'A.D..

38 - INPS; gg.90. Fasi endoprocedimentali di competenza di altra amministrazione che si concludono con un provvedimento finale dell'A.D..

39 - INPS; gg.90. Fasi endoprocedimentali di competenza di altra amministrazione che si concludono con un provvedimento finale dell'A.D..

40 - Per i riscatti che richiedono una più complessa istruttoria il termine è di 180 giorni.

41 - Fasi endoprocedimentali di competenza dell'A.D. con provvedimento finale di Amministrazioni diverse

42 - Fasi endoprocedimentali di competenza dell'A.D. con provvedimento finale del Ministero del Tesoro.

43 - Fasi endoprocedimentali di competenza dell'A.D. con provvedimento finale a cura di Enti Previdenziali diversi; gg. 90.

44 - Fasi endoprocedimentali di competenza dell'A.D. con provvedimento finale a cura dell'INPDAP (ex ENPAS).

45 - Fasi endoprocedimentali di competenza dell'A.D. con provvedimento finale del Ministero dei Lavori Pubblici.

46 - Vari organi di altra amministrazione gg. 100. Fasi endoprocedimentali di competenza di altre amministrazioni che si concludono con un provvedimento finale dell'A.D.

Settore:	Normativa nazionale
Materia:	46. Forze armate e Polizia
Capitolo:	46.8 personale
Data:	08/08/1996
Numero:	690