§ 5.5.48 - R.R. 2 novembre 1998, n. 35.
Criteri e modalità, ai sensi dell'art. 12 della legge 7 agosto 1990, n. 241, per l’applicazione della legge regionale 20 gennaio 1981, n. 7 e [...]


Settore:Codici regionali
Regione:Umbria
Materia:5. servizi sociali
Capitolo:5.5 beni ed attività culturali
Data:02/11/1998
Numero:35


Sommario
Art. 1.  (Finalità).
Art. 2.  (Modulistica).
Art. 3.  (Criteri per l'inserimento delle proposte nel piano annuale).
Art. 4.  (Formazione del piano per le attività culturali).
Art. 5.  (Elenco dei requisiti oggetto di valutazione ai fini delle graduatorie).
Art. 6.  (Criteri per l'attribuzione dei punteggi ai fini della formazione delle graduatorie).


§ 5.5.48 - R.R. 2 novembre 1998, n. 35. [1]

Criteri e modalità, ai sensi dell'art. 12 della legge 7 agosto 1990, n. 241, per l’applicazione della legge regionale 20 gennaio 1981, n. 7 e successive modificazioni ed integrazioni Norme per la programmazione e lo sviluppo regionale delle attività culturali.

(B.U. 18 novembre 1998, n. 68).

 

     Art. 1. (Finalità).

     1. Il presente regolamento disciplina, ai sensi dell'art. 12 della legge 7 agosto 1990. n. 241 e dell'art. 5 della legge regionale 9 agosto 1991, n. 21, i criteri e le modalità per l'applicazione della legge regionale 20 gennaio 1981, n. 7 come modificata dalle leggi regionali 2 maggio 1983, n. 11, 26 aprile 1985, n. 26, 3 maggio 1990, n. 35, 3 maggio 1990, n. 37, 29 aprile 1991, n. 9, 19 febbraio 1992, n. 4, 17 novembre 1994, n. 36 e 24 giugno 1998, n. 22, recante: “Norme per la programmazione e lo sviluppo regionale delle attività culturali”.

 

     Art. 2. (Modulistica).

     1. La Giunta regionale predispone la modulistica necessaria per dare attuazione al presente regolamento e definisce le modalità procedimentali.

 

     Art. 3. (Criteri per l'inserimento delle proposte nel piano annuale).

     1. Ai fini delle formazioni del piano annuale sono presi in considerazione in fase istruttoria esclusivamente i soggetti che:

     a) richiedano alla Regione dell'Umbria un apporto finanziario non superiore al 30 per cento della spesa complessiva preventivata;

     b) se già beneficiari di finanziamenti a carico dei Piani per le attività culturali dei due anni precedenti, alla data dell'inoltro siano in regola con almeno la prima delle rendicontazioni previste all'art. 8 della legge regionale 20 gennaio 1991, n. 7 e successive modificazioni ed integrazioni.

 

     Art. 4. (Formazione del piano per le attività culturali).

     1. La Giunta regionale propone al Consiglio per l'approvazione il piano per le attività culturali, formato in base a quattro distinte graduatorie corrispondenti alle categorie indicate dal comma 3, ad eccezione della lettera d).

     2. Le proposte in regola con i requisiti di legge e del presente regolamento sono assegnate, in fase istruttoria, ad una delle seguenti categorie:

     a) festival;

     b) soggetti produttori;

     c) soggetti diffusori della cultura coreutica, musicale, teatrale e videocinematografica;

     d) iniziative della Regione;

     e) iniziative prevalentemente amatoriali, destinate ad ambiti locali.

     3. Al fine di favorire la produttività e l'efficacia dei finanziamenti regionali, e onde evitare la dispersione delle risorse, ogni apporto finanziario non può essere inferiore a 10 milioni di lire per le categorie a), b), c), e a 3 milioni per la categoria e).

 

     Art. 5. (Elenco dei requisiti oggetto di valutazione ai fini delle graduatorie).

     1. Ai fini della formazione delle graduatorie delle categorie a), b), c) di cui all'art. 4 comma 2 sono attribuiti punteggi ai seguenti requisiti paritetici:

     a) operatività svolta in modo continuativo nell'ambito regionale con specifico riferimento agli ultimi due anni;

     b) stabilità della struttura organizzativa, con particolare riguardo alla professionalità dei soggetti in essa inseriti a livello artistico e tecnico;

     c) acquisizione di contributi da parte dello Stato e suoi organismi c/o della Comunità Europea, negli ultimi due anni;

     d) numero delle prestazioni gratuite e non effettuate nel corso dell'anno precedente;

     e) disponibilità di una sede di spettacolo per l'attività preventivata;

     f) numero del personale artistico e tecnico residente in regione di cui si prevede l'impiego.

     2. Per la formazione delle graduatorie delle categorie a) (festival) e b) (soggetti produttori) è attribuito punteggio anche al seguente requisito:

     a) produzioni effettuate nel corso dell'anno pre­cedente dai festival e dai soggetti produttori.

     3. Per la formazione della graduatoria della categoria e) (iniziative prevalentemente amatoriali, destinate ad ambiti locali) sono attribuiti punteggi ai seguenti requisiti paritetici:

     a) disponibilità di una sede di spettacolo per l'attività preventivata;

     b) attestazione del numero dei personale artistico e tecnico previsto per la realizzazione dell'iniziativa;

     c) previsione di contributi da parte dei Comuni e/o sponsor locali.

 

     Art. 6. (Criteri per l'attribuzione dei punteggi ai fini della formazione delle graduatorie).

     1. Ai fini della formazione delle graduatorie viene attribuito un punteggio in base ai requisiti di cui all'art. 5. Per ogni requisito il punteggio va da un minimo di 1 ad un massimo di 3, così assegnato:

     a) assenza assoluta di un requisito: punti 0;

     b) grave insufficienza di un requisito, rispetto alla media di tutti i soggetti proponenti: punti 1;

     c) possesso di un requisito in misura pari alla media di tutti i soggetti richiedenti: punti 2;

     d) eccellenza in un requisito, rispetto alla media di tutti i proponenti: punti 3.

     2. A parità di punteggio in graduatoria, prevalgono i soggetti privati sugli enti pubblici.

     3. La somma dei singoli punteggi dà la votazione finale del soggetto proponente. Tutte le votazioni finali vengono collocate in ordine decrescente a formare le quattro graduatorie.

     Il presente regolamento regionale sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare come regolamento della Regione dell'Umbria.

 

 

ALLEGATO I

PIANO REGIONALE DI INTERVENTO PER LE ATTIVITA’ CULTURALI ANNO…….

ISTANZA DI AMMISSIONE AL PIANO AI SENSI DELLA L.R. 20 GENNAIO 1981, N. 7 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI, E DEL REGOLAMENTO REGIONALE 2 NOVEMBRE 1998, N. 35 (Pubblicato nel BUR.U. del 18.11.1998 – Parti I, II (serie generale) – n. 68)

 

     All’Assessore all’Istruzione, Cultura e Turismo della Regione dell’Umbria

     Via Mario Angeloni, 61

     06100 Perugia

 

(da compilare a macchina o stampatello)

 

Il/la sottoscritto/a …………………………………………………………………………………..

Nato/a a ……..………………………………….………………….il………………………………………codice fiscale…………………….. residente a………………………………………. in via ……………………………

nella sua qualità di legale rappresentante del / della (indicare la denominazione completa del soggetto richiedente) …………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………….. con sede in ……………………………………………. CAP ……………………………………………………

via ……………………………………..………….. Codice fiscale ……………………….……….

modalità richieste per la liquidazione dell’eventuale contributo (specificare codici ABI e CAB in caso di c/c bancario):

………………………………………………………………………………………………………..

………………………………………………………………………………………………………..

rivolge – ai sensi della L.R. 20.1.1981, n. 7 e successive modifiche ed integrazioni, e del Regolamento regionale 2.11.1998, n. 35 – istanza di ammissione ai benefici economici per lo svolgimento, nel corso dell’anno ……….., dell’attività qui di seguito descritta:

(indicare l’attività per cui si richiede il contributo, specificandone finalità, modalità, tempi di realizzazione)

………………………………………………………………………………………………………..

………………………………………………………………………………………………………..

………………………………………………………………………………………………………..

 

Il bilancio preventivo dell’attività sopra descritta è il seguente:

 

USCITE

 

ENTRATE

 

Spese di gestione …………………………

Fondi propri…………………………

Oneri sociali ……………………………...

Incassi sbigliettamento ……………

Spese pubblicità e promozione ……………

Contributi soggetti pubblici (da specificare)

Spese gestione sale ………………………

 

Spese allestimenti …………………………

 

Spese ospitalità ………………………………

 

Spese per laboratori …………………………

 

 

Altre voci (da specificare)

 

Contributi soggetti privati (da specificare)

 

 

 

 

 

 

 

 

Altre voci (da specificare)

 

 

 

 

TOTALE……………………..

TOTALE………………

 

Contributo richiesto alla Regione: …………………………….

 

Il/la sottoscritto/a dichiara inoltre che il soggetto da esso/a rappresentato:

 

A) ha svolto negli ultimi 2 anni, in ambito regionale, un’attività come di seguito riassunta:

 

Anno 199..

……………………………………………………………………………………………………….

……………………………………………………………………………………………………….

……………………………………………………………………………………………………….

 

Anno 199..

……………………………………………………………………………………………………….

……………………………………………………………………………………………………….

……………………………………………………………………………………………………….

 

B) ha una struttura organizzativa così composta:

 

Quadri artistici

 

- assunti a tempo indeterminato: n. ……….

- assunti a tempo determinato: n. ……….

- prestazioni occasionali, a rimborso spese, volontaristiche ecc. : n. ……….

TOTALE n. ……….

 

Quadri tecnici

 

- assunti a tempo indeterminato: n. ……….

- assunti a tempo determinato: n. ……….

- prestazioni occasionali, a rimborso spese, volontaristiche ecc. : n. ……….

TOTALE n. ……….

 

C) ha acquisito, negli ultimi 2 anni, i seguenti contributi:

 

Soggetto erogatore

Importo

Anno 199..

 

………………………………………….

……………………………….

………………………………………….

……………………………….

 

Anno 199…

 

 

………………………………………….

…………………………………

………………………………………….

…………………………………

 

D) nel corso dell’anno passato ha effettuato:

n. …….. prestazioni a titolo gratuito

n. …….. prestazioni a titolo non gratuito

 

E) dispone di una sede di spettacolo per l’attività preventivata:

SI _____ NO ______

 

F) prevede, per l’effettuazione dell’attività in oggetto, l’utilizzo di:

n. …….. personale artistico residente in Umbria

n. …….. personale tecnico residente in Umbria

 

G) (solo per i festival ed i soggetti produttori) ha effettuato, nel corso dell’anno precedente, n. ….. produzioni

 

Perugia, li ……………..

 

Firma

(da autenticare oppure da apporre direttamente

in presenza del personale regionale dell’Ufficio

competente a ricevere l’istanza)

 

INFORMATIVA RESA ALL'INTERESSATO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

Al SENSI DELL'ART. 10 DELLA LEGGE 675/196

 

Ai sensi dell'art. 10 della legge 675/96 si comunica quanto segue:

1) i dati personali acquisiti tramite le domande presentate sulla base della modulistica approvata dalla Giunta regionale conformemente al disposto dell'art. 2 del regolamento regionale n. 35/98 sono attinenti l'accesso alle provvidenze regionali e sono utilizzati, nel corso del procedimento amministrativo, per effettuare agli interessati le necessarie comunicazioni conseguenti alle varie fasi dello stesso;

2) in relazione alle finalità indicate al punto 1), il trattamento dei dati personali avviene mediante strumenti manuali, informatici e telematici;

3) il conferimento dei dati personali è obbligatorio e il rifiuto comporta l'impossibilità a procedere nell'esame delle richieste di contributo;

4) i dati personali possono essere comunicati agli uffici della Regione che sono direttamente o indirettamente interessati alla concessione di provvidenze. I dati non sono diffusi all'esterno dell'Istituzione salvo i casi previsti dalla normativa sul diritto di accesso ai documenti amministrativi. A conclusione del procedimento i dati sono conservati unitamente agli atti amministrativi prodotti e non si provvederà al loro eventuale aggiornamento;

5) i diritti dell'interessato sono indicati nell'art. 13 della legge 675196 che qui di seguito viene riportato;

6) titolare del trattamento è il Presidente della Giunta regionale, domiciliato per la carica Vannucci 96, 06100 Perugia.

 

Legge 675/1996

Art. 13. (Diritti dell'interessato).

1. In relazione al trattamento di dati personali l'interessato ha diritto:

a) di conoscere, mediante accesso gratuito al registro di cui all'art. 31, comma 1, lettera 2 di trattamenti di dati che possono riguardarlo;

b) di essere informato su quanto indicato all'articolo 7, comma 4, lettere a), b) e h);

c) di ottenere, a cura del titolare o del responsabile senza ritardo:

1) la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che lo riguardano, anche se registrati, e la comunicazione in forma intellegibile dei medesimi dati e della 1 nonché della logica e delle finalità su cui si basa il trattamento; la richiesta può essere salva l'esistenza di giustificati motivi, con intervallo non minore di novanta giorni;

2) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati;

3) l'aggiornamento, la rettificazione ovvero, qualora vi abbia interesse, l'integrazione dei dati;

4) l'attestazione che le operazioni di cui ai numeri 2) e 3) sono state portate a conosci per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunica eccettuato il caso in cui tale adempimento si riveli impossibile o comporti un impiego manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato;

d) di opporsi, in tutto o in parte, per motivi legittimi, al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta;

e) di opporsi, in tutto o in parte, al trattamento di dati personali che lo riguardano, previsti informazione commerciale o di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta ovvero per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale interattiva e informato dal titolare, non oltre il momento in cui i dati sono comunicati o diffusi, della di esercitare gratuitamente tale diritto.

2. Per ciascuna richiesta di cui al comma 1, lettera c), numero 1), può essere chiesto all'interessato risulti confermata l'esistenza di dati che lo riguardano, un contributo spese, non superiore ai costi effettivamente sopportati, secondo le modalità ed entro i limiti stabiliti dal regolamento di cui all’articolo 33, comma 3.

3. I diritti di cui al comma 1 riferiti ai dati personali contenenti persone decedute possono essere esercitati da chiunque vi abbia interesse.

4. Nell'esercizio dei diritti di cui al comma 1 l'interessato può conferire, per iscritto, delega o procura a persone fisiche o ad associazioni;

5. Restano ferme le norme sul segreto professionale degli esercenti la professione di giornalista, limitatamente alla fonte della notizia.

 

 

PIANO REGIONALE DI INTERVENTO PER LE ATTIVITA'CULTURALI ANNO .....

RENDICONTAZIONE DELL'ATTIVITA' SVOLTA NEL CORSO DELL'ANNO….. AI SENSI DELL'ART. 8 DELLA L.R. 20 GENNAIO 1981, N. 7 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI E DEL REGOLAMENTO REGIONALE 2 NOVEMBRE 1998, N.35 (Pubblicato nel B.U.R.U. del 18.11.1998 Parti I, II (serie generale) n. 68)

 

(da compilare a macchina o stampatello)

 

     All'Assessore all'Istruzione, Cultura e Turismo della Regione dell'Umbria

     Via Mario Angeloni, 61

     06100 Perugia

 

Il/la sottoscritto/a ………………………………………………………………………………

nato/a a ...........………………………………………….. il …………………………………………. codice fiscale ……………………………………………….. residente a …………………………………………….. in via ………………………………………………………………………………………………

nella sua qualità di legale rappresentante del / della (indicare la denominazione completa del soggetto richiedente) ……………………………………………………………………………………

……………………… con sede in ………………………….. CAP …………………………………… via ………………………………………………………….. Codice fiscale ……………………..

 

dichiara sotto la propria responsabilità che il soggetto da esso / a rappresentato:

 

1) ha effettuato nel corso dell'anno………. la seguente attività:

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

 

e che gli eventuali discostamenti tra l’attività preventivata e quella effettuata sono dovuti ai seguenti motivi:

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

 

2) ha impiegato risorse per detta attività come risultante dal bilancio consuntivo di seguito riportato:

 

USCITE

ENTRATE

Spese di gestione …………………………..

Fondi propri …………………………

Oneri social………………………………....

Incassi sbigliettamento ……………….

Spese pubblicità e promozione …………....

Contributi soggetti pubblici (da specificare)

Spese gestione sale ………………………..

.................................................................

Spese allestimenti …………………………..

.................................................................

Spese ospitalità ………………………...

.................................................................

Spese per laboratori ………………………...

.................................................................

Altre voci (da specificare)

Contributi soggetti privati (da specificare)

 

 

 

 

 

 

 

Altre voci (da specificare)

 

 

 

 

 

 

TOTALE………………….

TOTALE………………………….

 

3) possiede agli atti la documentazione relativa alle voci di cui al punto 2);

4) ha utilizzato per lo svolgimento dell’attività in oggetto la propria struttura organizzativa, così composta:

 

Quadri artistici

 

- assunti a tempo indeterminato: n. ……….

- assunti a tempo determinato: n. ……….

- prestazioni occasionali, a rimborso spese, volontaristiche ecc. : n. ……….

TOTALE n. ……….

 

Quadri tecnici

 

- assunti a tempo indeterminato: n. ……….

- assunti a tempo determinato: n. ……….

- prestazioni occasionali, a rimborso spese, volontaristiche ecc. : n. ……….

TOTALE n. ……….

 

5) ha utilizzato

n. ……… personale artistico residente in Umbria

n. ……… personale tecnico residente in Umbria

 

Perugia, li ………………………..

 

Firma

(da autenticare oppure da apporre direttamente

in presenza del personale regionale dell’Ufficio

componente a ricevere l’istanza)

 

 

INFORMATIVA RESA ALL'INTERESSATO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

AI SENSI DELL'ART. 10 DELLA LEGGE 675/96

 

Ai sensi dell'art. 10 della legge 675/96 si comunica quanto segue:

1) i dati personali acquisiti tramite le domande presentate sulla base della modulistica approvata dalla Giunta regionale conformemente al disposto dell'art. 2 del regolamento regionale n. 35198 sono attinenti l'accesso alle provvidenze regionali e sono utilizzati, nel corso del procedimento amministrativo, per effettuare agli interessati le necessarie comunicazioni conseguenti alle varie fasi dello stesso;

2) in relazione alle finalità indicate al punto 1), il trattamento dei dati personali avviene mediante strumenti manuali, informatici e telematici;

3) il conferimento dei dati personali è obbligatorio e il rifiuto comporta l'impossibilità a procedere nell'esame delle richieste di contributo;

4) i dati personali possono essere comunicati agli uffici della Regione che sono direttamente o indirettamente interessati alla concessione di provvidenze. I dati non sono diffusi all'esterno dell'Istituzione salvo i casi previsti dalla normativa sul diritto di accesso ai documenti amministrativi. A conclusione dei procedimento i dati sono conservati unitamente agli atti amministrativi prodotti e non si provvederà al loro eventuale aggiornamento;

5) i diritti dell'interessato sono indicati nell'art. 13 della legge 675/96 che qui di seguito viene riportato;

6) titolare del trattamento è il Presidente della Giunta regionale, domiciliato per la carica in corso Vannucci 96, 06100 Perugia.

 

Legge 675/1996

Art. 13. (Diritti dell'interessato).

1. In relazione al trattamento di dati personali l'interessato ha diritto:

a) di conoscere, mediante accesso gratuito al registro di cui all'art. 31, comma 1, lettera a), l'esistenza di trattamenti di dati che possono riguardarlo;

b) di essere informato su quanto indicato all'articolo 7, comma 4, lettere a), b) e h);

c) di ottenere, a cura del titolare o del responsabile senza ritardo:

1) la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la comunicazione in forma intellegibile dei medesimi dati e della loro origine, nonché della logica e delle finalità su cui si basa il trattamento; la richiesta può essere rinnovata, salva l'esistenza di giustificati motivi, con intervallo non minore di novanta giorni;

2) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati;

3) l'aggiornamento, la rettificazione ovvero, qualora vi abbia interesse, l'integrazione dei dati;

4) l'attestazione che le operazioni di cui ai numeri 2) e 3) sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati e diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si riveli impossibile o comporti un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato;

d) di opporsi, in tutto o in parte, per motivi legittimi, al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta;

e) di opporsi, in tutto o in parte, al trattamento di dati personali che lo riguardano, previsto a fini di informazione commerciale o di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta ovvero per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale interattiva e di essere informato dal titolare, non oltre il momento in cui i dati sono comunicati o diffusi, della possibilità di esercitare gratuitamente tale diritto.

2. Per ciascuna richiesta di cui al comma 1, lettera c), numero 1), può essere chiesto all'interessato, ove non risulti confermata l'esistenza di dati che lo riguardano, un contributo spese, non superiore ai costi effettivamente sopportati, secondo le modalità ed entro i limiti stabiliti dal regolamento di cui all'articoIo 33, comma 3.

3. I diritti di cui al comma 1 riferiti ai dati personali contenenti persone decedute possono essere esercitati da chiunque vi abbia interesse.

4. Nell'esercizio dei diritti di cui al comma 1 l'interessato può conferire, per iscritto, delega o procura a persone fisiche o ad associazioni;

5. Restano ferme le norme sul segreto professionale degli esercenti la professione di giornalista, limitatamente alla fonte della notizia.


[1] Regolamento abrogato dall’art. 11 della L.R. 6 agosto 2004, n. 17.