§ 4.2.102 - L.R. 26 luglio 1985, n. 28.

Interventi urgenti per consentire il reimpiego delle acque del fiume Oreto ad uso potabile nella città di Palermo.

(G.U.R. 30 luglio 1985, n. 32).

 

Art. 1.

     L'Assessore regionale per i lavori pubblici è autorizzato a concedere all'Azienda municipalizzata per l'acquedotto di Palermo (AMAP) un finanziamento di lire 15.000 milioni per la realizzazione degli impianti di trattamento e di filtraggio necessari a rendere idonee all'uso potabile le acque del fiume Oreto.

 

     Art. 2.

     L'AMAP e il Consorzio Bosco Etneo, nelle more della definizione delle procedure autorizzative per l'assunzione del personale, già dipendente dalle società concessionarie di acquedotti privati requisiti con decreto prefettizio, che alla data della requisizione abbia maturato almeno sei mesi di anzianità di servizio, possono utilizzare il personale stesso con contratto a tempo determinato.

     Per la finalità del precedente comma l'Assessore regionale per i lavori pubblici è autorizzato a concedere a ciascuno dei predetti enti un contributo di lire duecento milioni.

 

     Art. 3.

     Per le finalità della presente legge è autorizzata la spesa complessiva di lire 15.400 milioni.

     Al relativo onere, ricadente nell'esercizio finanziario in corso, si provvede con parte delle disponibilità del cap. 60751 del bilancio della Regione siciliana per l'esercizio finanziario medesimo, codice pluriennale 06.64: «Fondi speciali (parte) destinati al finanziamento del progetto prioritario «Piano delle acque - completamento dei grandi invasi - irrigazione - ricerche idriche - reti idriche».