§ 5.4.229 - Legge Regionale 20 dicembre 1999, n. 41. [1]

Rendiconto generale della Regione Molise per l'esercizio finanziario 1998 - Artt. 65 e seguenti della Legge Regionale di contabilità 3 dicembre 1977, n. 44.

(B.U. n. 24 del 21 dicembre 1999).

 

Art. 1.

     Il rendiconto consuntivo della Regione Molise per l'esercizio 1998 è approvato con le risultanze esposte negli articoli seguenti.

 

     Art. 2. Entrate di competenza.

     Le entrate derivanti da tributi propri della Regione, le entrate derivanti da contributi e assegnazioni dallo Stato, quelle derivanti da rendite patrimoniali, per alienazione di beni patrimoniali e trasferimenti di capitali le entrate provenienti dall'assunzione di prestiti e quelle per contabilità speciali accertate nell'esercizio 1998, per la competenza propria dell'esercizio stesso, risultano stabilite dal conto consuntivo del bilancio in Lire 2.774.207.453.761 di cui:

     - riscosse Lire 1.894.833.991.557

     - e rimaste da riscuotere Lire 396.864.056.159

     - avanzo di amministrazione accertato Lire 482.509.406.045.

 

     Art. 3. Spese di competenza.

     Le spese correnti, quelle d'investimento, quelle per il rimborso di capitali e anticipazioni e per contabilità speciali, impegnate nell'esercizio finanziario per la competenza propria dell'esercizio stesso, risultano nel conto consuntivo del bilancio in Lire 2.721.762.462.714

     - delle quali furono pagate Lire 1.954.932.811.099

     - e rimasero da pagare Lire 766.829.651.615.

 

     Art. 4. Accertamento ed impegni.

     Il riepilogo generale delle Entrate accertate e delle Spese impegnate di competenza dell'esercizio finanziario 1998, dal conto consuntivo, risulta stabilito come segue:

     (Omissis).

 

     Art. 5. Residui attivi 1997 e precedenti.

     I residui attivi rimasti accesi al 31 dicembre 1997 in Lire 1.518.728.783.661 di cui furono riscossi nell'esercizio 1998 Lire 347.183.313.544 e rimasero da riscuotere alla fine dell'esercizio Lire 1.147.049.195.174.

     Dal conto sono stati eliminati, per insussistenza, prescrizione o perenzione, residui per Lire 24.705.227.195 e sono stati riaccertati residui per Lire 208.952.252.

 

     Art. 6. Residui passivi 1997 e precedenti.

     I residui passivi rimasti accesi al 31 dicembre 1997 in Lire 1.041.493.925.757 di cui furono pagati nell'esercizio 1998 Lire 272.441.269.877 e rimasero da pagare alla fine dell'esercizio Lire 305.595.688.015.

     Dal conto dei residui passivi sono stati eliminati:

     a) per insussistenza o prescrizione Lire 18.131.581.609

     b) per perenzione amministrativa Lire 445.325.386.256

 

     Art. 7. Somma dei residui attivi.

     I residui attivi alla chiusura dell'esercizio finanziario 1998, risultano stabiliti dal conto consuntivo del bilancio, nelle seguenti somme:

     - somme rimaste da riscuotere sulle entrate accertate per la competenza propria dell'esercizio 1998 (art. 2) Lire 396.864.056.159

     - esercizi precedenti (art. 5) Lire 1.147.049.195.174

     - residui attivi al 31 dicembre 1998 Lire 1.543.913.251.333

 

     Art. 8. Somma dei residui passivi.

     I residui passivi alla chiusura dell'esercizio finanziario 1998, risultano stabiliti dal conto consuntivo del bilancio, nelle seguenti somme:

     - somme rimaste da pagare sulle spese impegnate per la competenza propria dell'esercizio 1998 (art. 3) Lire 766.829.651.615

     - esercizi precedenti (art. 6) Lire 305.595.688.015

     - residui passivi al 31 dicembre 1998 Lire 1.072.425.339.630

 

     Art. 9. Situazione finanziaria.

     L'Avanzo di Amministrazione del conto consuntivo dell'esercizio finanziario 1998 è accertato in Lire 491.405.683.969 come risulta dai seguenti dati:

     (Omissis).

 

     Art. 10. Eliminazione dal conto dei residui attivi.

     I residui attivi rimasti accesi al 31 dicembre 1997 e non riscossi entro il termine dell'esercizio 1998, descritti nella colonna n. 10 del rendiconto dell'entrata, vengono dichiarati insussistenti ed eliminati dal conto concorrendo così a determinare i risultati finali della gestione, come minori entrate.

 

     Art. 11. Eliminazione dal conto dei residui passivi.

     I residui passivi accesi al 31 dicembre 1997 e non pagati al termine dell'esercizio 1998, descritti nelle colonne nn. 10 e 11 del rendiconto della spesa, sono da considerarsi economie di spesa ed eliminati dal conto concorrendo così a determinare i risultati finali della gestione, come minori uscite.

 

     Art. 12. Autonomia contabile del Consiglio.

     E' approvato il rendiconto delle spese sostenute per l'esercizio della autonomia contabile del Consiglio Regionale, così come determinato dall'Ufficio di Presidenza del Consiglio (allegato "F" annesso alla presente legge).

 

     Art. 13. Operazioni di raccordo.

     Sono approvate le operazioni di raccordo delle risultanze tra le scritture contabili della Ragioneria Generale della Regione con quelle della Tesoreria Regionale in ordine all'allocazione nei capitoli propri del bilancio delle entrate e delle spese regionali.

 

     Art. 14. Enti Dipendenti.

     Sono approvati gli acclusi consuntivi degli esercizi finanziari 1998 dei sottoelencati Enti Dipendenti operanti nella Regione Molise, che si chiudono con le risultanze finali a fianco di ciascuno indicate:

     (Omissis).

 

     Art. 15. Enti economici.

     Ai sensi della lettera d) dell'art. 70 della legge di contabilità regionale 3 dicembre 1977, n. 44 e dell'art. 11 della Legge regionale 24 marzo 1979, n. 11 il bilancio 1998, della Finanziaria Regionale per lo Sviluppo del Molise FINMOLISE - S.p.A., con le unite relazioni del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, forma allegato al rendiconto generale della Regione per l'esercizio 1998.

 

     Art. 16. Conto Patrimoniale.

     E' approvato il Conto Generale del Patrimonio della Regione Molise secondo lo schema "Parte Seconda" della presente legge.

     La consistenza finale del patrimonio regionale espone un saldo di Lire 15.074.439.913.

 

     Art. 17. Pubblicazione.

     La presente legge è dichiarata urgente ai sensi dell'art. 127 della Costituzione e dell'art. 38 dello Statuto ed entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.