§ 3.6.41 - R.R. 24 dicembre 2001, n. 9.
Modifiche al Regolamento regionale 21 luglio 2000, n. 3 avente per oggetto: “Regolamento di attuazione della legge regionale 23 luglio 1999, n. 14 per [...]


Settore:Codici regionali
Regione:Lombardia
Materia:3. sviluppo economico
Capitolo:3.6 fiere, mercati, commercio
Data:24/12/2001
Numero:9

§ 3.6.41 - R.R. 24 dicembre 2001, n. 9.

Modifiche al Regolamento regionale 21 luglio 2000, n. 3 avente per oggetto: “Regolamento di attuazione della legge regionale 23 luglio 1999, n. 14 per il settore dei commercio”.

(B.U. 28 dicembre 2001, n. 52 - 3° suppl. ord.).

 

     Art. 1.

     1. Il terzo comma dell'art. 1 del r.r. 21 luglio 2000, n. 3 è sostituito dal seguente:

     (Omissis).

     2. La lett. a) del quarto comma dell'art. 1 è sostituita dalla seguente:

     (Omissis).

     3. La lett. b) del quarto comma dell'art. 1 è sostituita dalla seguente:

     (Omissis).

     4. Dopo il quarto comma dell'art. 1 sono aggiunti i seguenti commi quinto, sesto e settimo.

     (Omissis).

     5. Dopo il settimo comma dell'art. 8 è aggiunto il seguente comma 7 bis):

     (Omissis).

     6. Al primo comma dell'art. 9 le parole “... della rete commerciale con ...” sono sostituite dalle parole

     (Omissis).

     7. Al secondo comma dell'art. 9 la parola “... viene ...” è sostituita dalle parole

     (Omissis).

     8. Al terzo comma dell'art. 9 la parola “... viene ...” è sostituita dalle parole

     (Omissis).

     9. Al terzo comma dell'art. 11 le parole “... i posti auto ...” sono sostituite dalle parole

     (Omissis).

     10. Al quarto comma dell'art. 11 le parole “... che non presentano ad oggi adeguate condizioni di accessibilità dall'esterno, di organizzazione urbanistica interna e di dotazione di servizi, di qualità architettonica ed ambientale; ...” sono sostituite dalle parole

     (Omissis).

     11. Al primo comma dell'art. 15 la parola “... scattano,, ...” è sostituita dalle parole

     (Omissis).

     12. Dopo il quinto comma dell'art. 15 è aggiunto il seguente comma 5 bis:

     (Omissis).

     13. Il quarto comma dell'art. 16 è sostituito con i seguenti commi quarto, quinto, sesto e settimo:

     (Omissis).

     14. Il secondo comma dell'art. 17 è sostituito dal seguente:

     (Omissis).

     15. Il primo e il secondo capoverso del terzo comma dell'art. 17 sono sostituiti dai seguenti:

     (Omissis).

     16. Al settimo comma dell'art. 17 è aggiunto il seguente capoverso:

     (Omissis).

     17. Alla fine del primo capoverso del primo comma dell'art. 18 sono aggiunte le seguenti parole:

     (Omissis).

     18. Alla lett. c) del primo comma dell'art. 19 le parole “... trasmissione alla Regione.” sono sostituite dalle parole

     (Omissis).

     19. Al primo capoverso del primo comma dell'art. 20, le parole “... trasmesse alla ...” sono sostituite dalla parola

     (Omissis).

     20. Al secondo capoverso del primo comma dell'art. 20, la parola “... trasmessa ...” è sostituita dalla parola

     (Omissis).

     21. L'art. 23 è così sostituito:

     (Omissis).

     22. Al primo comma dell'art. 24 le parole “Qualora l'apertura di un esercizio di vicinato, conforme alla normativa urbanistica comunale, comporti la realizzazione di opere edilizie soggette a D.I.A. (dichiarazione di inizio attività), ...” sono sostituite dalle parole

     (Omissis).

     23. Al secondo comma dell'art. 25 le parole “Nei casi in cui l'apertura di una media struttura di vendita, conforme alla normativa urbanistica comunale, comporti la realizzazione di opere edilizie soggette a D.I.A. ovvero alla procedura prevista per le opere interne dall'art. 26 della l. 47/1985, alla richiesta di autorizzazione commerciale ...” sono sostituite dalle parole

     (Omissis).

     24. Al terzo comma dell'art. 25 le parole “Qualora sia necessaria la realizzazione di opere edilizie soggette a concessione edilizia, contestualmente alla richiesta di autorizzazione ex art. 8 del d.lgs. 114/98 va presentata istanza di concessione edilizia, a tal fine ...” sono sostituite dalle parole

     (Omissis).

     25. Dopo il decimo comma dell'art. 26 è aggiunto il seguente comma 11:

     (Omissis).

     26. Il primo comma dell'art. 27 è sostituito dal seguente:

     (Omissis).

     27. Il terzo comma dell'art. 27 è sostituito dal seguente:

     (Omissis).

     28. Dopo l'art. 28 è aggiunto il seguente art. 28 bis:

     (Omissis).

     29. Il primo comma dell'art. 29 è sostituito dal seguente:

     (Omissis).

     30. I punti di cui al secondo comma dell'art. 30 sono stati sostituiti con le lettere a) e b).

     31. Al primo capoverso del terzo comma dell'art. 30 le parole “... comma 5 ...” sono sostituite con le parole

     (Omissis).

     32. Al quarto comma dell'art. 30 le parole “... conferenza dei servizi ...” sono sostituite dalle parole

     (Omissis).

     33. Al primo capoverso del sesto comma dell'art. 30 le parole “... punti 1) e 2) ...” sono sostituite dalle parole

     (Omissis).

     34. Alla lett. a) del sesto comma dell'art. 30 le parole “... tabella n. 4 ...” sono sostituite con le parole

     (Omissis).

     35. Al sesto comma dell'art. 30 è aggiunta la seguente lettera e)

     (Omissis).

     36. Al secondo capoverso del quarto comma dell'art. 31 le parole “... comma 1 ...” sono sostituite dalle parole

     (Omissis).

     37. Al primo alinea del secondo capoverso del comma 1 dell'art. 32 le parole “... art. 22 ...” sono sostituite dalle parole

     (Omissis).

     Al secondo alinea del secondo capoverso del comma 1 dell'art. 32 le parole “... trasmissione alla ...” sono sostituite con le parole

     (Omissis).

     38. Il testo dell'art. 35 è sostituito dal seguente:

     (Omissis).

     39. Al primo capoverso del primo comma dell'art. 36 le parole “... n. 16 (Lecco) ...” sono sostituite dalle parole

     (Omissis).

     40. Alla fine del primo comma dell'art. 36 sono aggiunti i seguenti capoversi:

     (Omissis).

     41. Al secondo capoverso del primo comma dell'art. 38 la parola “... depositati ...” è sostituita con la parola

     (Omissis).

     42. Al primo capoverso del terzo comma dell'art. 38 la parola “... presente ...” è sostituita dalla parola (Omissis); dopo le parole “... di vendita richiesta ...” sono aggiunte le parole

     (Omissis).

     43. Il quarto comma dell'art. 38 è sostituito dal seguente:

     (Omissis).

     44. Al primo capoverso del primo comma dell'art. 40 le parole “... art. 6 ...” sono sostituite con le parole

     (Omissis).

     45. Al primo capoverso del primo comma dell'art. 41 le parole “... possono essere rilasciate con riferimento specifico ...” sono sostituite con le parole

     (Omissis)

     Gli alinea del primo comma dell'art. 41 sono sostituiti dai seguenti:

     (Omissis).

     Al primo comma dell'art. 41 sono aggiunti i seguenti capoversi:

     (Omissis).

     46. Dopo il secondo comma dell'art. 41 è aggiunto il seguente comma 2 bis:

     (Omissis).

     47. Il quinto e il sesto comma dell'art. 41 sono sostituiti dai seguenti:

     (Omissis).

48. Il terzo comma dell'art. 46 è sostituito dal seguente:

     (Omissis).

     49. Al primo capoverso del quarto comma dell'art. 46 la parola “... capoverso ...” è sostituita con le parole

     (Omissis).

     50. Nell'indice degli allegati al regolamento del commercio alla voce Allegato 2 è aggiunto il seguente paragrafo:

     (Omissis).

     51. Al paragrafo 2.1 dell'allegato 2 le parole “... art. 1, comma 3, lett. a) ...” sono sostituite con le parole

     (Omissis).

     52. Al paragrafo 2.2 dell'allegato 2 l'articolazione in punti viene integrata con la seguente numerazione:

     (Omissis).

     53. Al primo capoverso dei primo punto del paragrafo 2.2 dell'allegato 2 le parole “... art. 14, comma 3, lett. a) ...” sono sostituite con le parole

     (Omissis).

     54. I punteggi relativi agli indicatori di cui al paragrafo 2.2 dell'allegato 2 sono sostituiti dai seguenti:

     (Omissis).

     55. Al paragrafo 2.2 dell'allegato 2 dopo l'ultimo indice

     “Prossimità ai nodi domanda” sono aggiunti i seguenti:

     (Omissis).

     56. All'allegato 2, paragrafo 2.3 “L'archivio dei dati sul commercio” sotto la voce “Dati aggregati per la Lombardia” il numero di famiglie “3.279.455” è sostituito con “3.289.825”; la spesa alimentare “29.571.108.107.667” è sostituita con “29.569.167.184.719”: la spesa extra alimentare “24.5569.013.890.063” è sostituita con “24.567.397.190.231 “.

     57. All'allegato 2 è aggiunto il seguente paragrafo 2.5:

     (Omissis).

     58. All'allegato 3, Tavola 2 le parole “21 Sondrio” e “16 Morbegno” sono sostituite dalle parole “21 Morbegno” e “16 Sondrio”.

     59. Nel titolo della Tavola 3 dell'allegato 3 le parole “... comma 3 ...” sono sostituite dalle parole “... comma 4 ...”.

     60. All'allegato 2, paragrafo 2.3 “L'archivio dei dati sul commercio”, sotto la voce “La nuova classificazione dei punti di vendita” la tabella della seconda colonna di testo, la tavola “tipo di esercizio, descrizione, numero unità di vendita, superficie alimentare m2, superficie extra alimentare m2, superficie totale m2” è sostituita dalla seguente:

 

Tipo di esercizio

Descrizione

Numero unità di vendita

Superficie alimentare m2

Superficie extra alimentare m2

Superficie totale m2

VIC-A

Vicinato alimentare

36.116

1.771.117

-

1.771.117

VIC-E

Vicinato extra alimentare

78.457

-

4.977.191

4.977.191

MS-A

Media struttura alimentare

1.088

837.779

-

837.779

MS-E

Media struttura extra alimentare

1.338

-

1.682.115

1.682.115

MS-AE

Media struttura alim. ed extra alimentare

224

107.860

85.075

192.935

MS-CC

Media struttura in un centro commerciale

14

3.170

10.897

14.067

GS-A

Grande struttura alimentare

66

225.940

-

225.940

 

Tipo di esercizio

Descrizione

Numero unità di vendita

Superficie alimentare m2

Superficie extra alimentare m2

Superficie totale m2

GS-E

Grande struttura extra alimentare

151

-

630.093

630.093

GS-AE

Grande struttura alimentare ed extra alimentare

93

244.761

347.061

591.822

GS-CC

Grande struttura in un centro commerciale

28

92.487

92.565

185.052

 

TOTALE

117.575

3.283.114

7.824.997

11.108.111

 

     61. All'allegato 3 le Tavole n. 10, 11, 12 A), 12 B), 14, 15, 16 e 17 sono sostituite dalle Tavole che seguono.

 

 

ALLEGATO N. 3

Tavola 10 - Settore alimentare: Rapporto tra fatturato stimato dei punti vendita e domanda della popolazione di ciascuna U.T.

 

UT

Denominazione UT

Pop.

Fam.

Domanda

Produttività pdv

Offerta / domanda in %

Situazione

1

MILANO

2435017

966.026

8.744.002.414.751

8.988.749.026.752

2,80

Equilibrio

2

BRESCIA

579214

201.245

1.818.251.040.300

1.874.568.524.507

3,10

Equilibrio.

3

BERGAMO

730358

250.083

2.277.114.127.633

2.373.136.582.207

4,22

Equilibrio

4

VARESE

356680

126.604

1.116.725.878.160

1.181.103.663.680

5,76

Eccedente

5

COMO

463089

161.565

1.455.498.075.638

1,656.952.328.060

13,84

Eccedente

6

BUSTO ARSIZIO

770053

269.714

2.367.010.886.085

2.307.928.581.726

-2,50

Equilibrio

7

PAVIA

247368

95.047

835.792.659.019

710.123.870.673

-15,04

Deficitario

8

CREMONA

234371

88.910

785.995.275.211

732.557.024.441

-6,80

Deficitario

9

VIGEVANO

208500

79.715

695.504.454.645

669.012.381.173

-3,81

Equilibrio

10

MANTOVA

276465

99.151

882.171.054.505

864.021.577.191

-2,06

Equilibrio

11

LECCO

221989

78.639

732.639.809.778

583.061.938.150

-20,42

Deficitario

12

LODI

405839

137.819

1.197.739.119.159

1.183.497.805.794

-1,19

Equilibrio

13

VOGHERA

122334

49.875

442.184.255.204

445.409.468.504

0,73

Equilibrio

14

VIMERCATE

921093

318.640

2.795.224.891.145

2.775.068.071.391

-0,72

Equilibrio

15

DESENZANO DEI GARDA

197615

75.625

729.724.349.273

684.541.161.356

-6,19

Deficitario

16

SONDRIO

110753

40.659

388.749.318.076

394.884.521.356

1,58

Equilibrio

17

CHIARI

325864

108.643

978.104.480.389

900.739.672.335

-7,91

Deficitario

18

VIADANA

56239

20.628

183.462.385.455

190.732.165.636

3,96

Equilibrio

19

LUINO

67640

25.740

234.151.876.969

138.048.676.331

-41,04

Deficitario

20

DARFO BOARIO TERME

164277

60.508

582.236.007.145

576.806.475.208

-0,93

Equilibrio

21

MORBEGNO

100067

34.989

326.884.826.179

318.874.037.959

-2,45

Equilibrio

 

Tavola 11 - Settore extra alimentare: Rapporto tra fatturato stimato dei punti vendita e domanda della popolazione di ciascuna U.T.

 

UT

Denominazione UT

POP.

Fam.

Domanda

Produttività pdv

Offerta / domanda espressa in %

Situazione

1

MILANO

2435017

966.026

7.443.530.740.923

7.591.165.460.165

1,98

Equilibrio

2

BRESCIA

579214

201.245

1.507.268.529.002

1.541.941.964.954

2,30

Equilibrio

3

BERGAMO

730358

250.083

1.885.971.072.090

1.991.531.625.500

5,60

Eccedente

4

VARESE

356680

126.604

913.737.685.402

979.385.085.992

7,18

Eccedente

5

COMO

463089

161.565

1.204.765.884.887

1.085.858.343.450

-9,87

Deficitario

6

BUSTO ARSIZIO

770053

269.714

1.928.370.904.018

1.969.280.032.432

2,12

Equilibrio

7

PAVIA

247368

95.047

675.857.843.610

556.620.339.258

-17,64

Deficitario

8

CREMONA

234371

88.910

632.189.736.108

554.476.632.203

-12,29

Deficitario

9

VIGEVANO

208500

79.715

552.016.473.278

490.982.896.574

-11,06

Deficitario

10

MANTOVA

276465

99.151

717.606.974.950

716.123.046.060

-0,21

Equilibrio

11

LECCO

221989

78.639

600.198.930.009

449.147.128.082

-25,17

Deficitario

12

LODI

405839

137.819

985.696.594.934

1.037.515.102.661

5,26

Eccedente

13

VOGHERA

122334

49.875

348.809.281.142

327.384.956.500

-6,14

Deficitario

14

VIMERCATE

921093

318.640

2.339.485.546.027

2.589.705.986.044

10,70

Eccedente

15

DESENZANO DEL GARDA

197615

75.625

617.405.712.500

609.954.683.047

-1,21

Equilibrio

16

SONDRIO

110753

40.659

326.594.828.520

325.489.600.344

-0,34

Equilibrio

17

CHIARI

325864

10&643

810.323.048.644

694.801.856.525

-14,26

Deficítario

18

VIADANA

56239

20.628

147.995.371.565

153.573.800.737

3,77

Equilibrio

19

LUINO

67640

25.740

188.498.804.166

141.923.121.518

-24,71

Deficitario

20

DARFO BOARIO TERME

164277

60.508

47 .320.819.756

479.696.045.011

0,50

Equilibrio

21

MORBEGNO

100067

34.989

263.752.408.699

261.491.221.971

-0,86

Equilibrio

 

Tavola 12 - Soglie di produttività regionali al m2 (in milioni di lire).

La soglia regionale è pari all'80% della produttività media regionale per tutti i livelli distributivi tranne che per gli esercizi di vicinato per i quali è pari al 100%. I valori di soglia medi regionali sono i seguenti.

 

Tavola 12 A) - Alimentare

Livello distributivo

produttività al m2

Soglia

% media regionale

Vicinato

4.865.609

4.900.000

100

MS 1

6.500.923

5.200.000

80

MS 2

13.462.861

10.800.000

80

GS sovracomunale

17.288.086

13.800.000

80

GS Area Estesa

21.363.615

17.100.000

80

 

Tavola 12 B) - Extra Alimentare

Livello distributivo

Produttività al m2

Soglia

% media regionale

Vicinato

1.974.638

2.000.000

100

MS 1

2.669.445

2.100.000

80

MS 2

4.724.651

3.800.000

80

GS sovracomunale

6.504.361

5.200.000

80

GS Area Estesa

9.071.935

7.300.0

80

 

Tavola 14 - Soglie di produttività al m2 per UT e livello distributivo per il settore alimentare (in milioni di lire)

 

UT

Denominazione UT

Vicinato

MS i

MS 2

GS

sovracom.

GSAE

1

MILANO

4.300.000

4.600.000

9.600.000

12.200.000

15.200.000

2

BRESCIA

4.700.000

4.900.000

10.300.000

13.200.000

16.400.000

3

BERGAMO

4.900.000

5.200.000

10.800,000

13.800.000

17.100.000

4

VARESE

5.300.000

5.600.000

11.700.000

15.000.000

18.600.000

5

COMO

5.800.000

6.200.000

12.900.000

16.500.000

20.500.000

6

BUSTO ARSIZIO

4.900.000

5.300.000

11.000.000

14.000.000

17.400.000

7

PAVIA

5.400.000

5.700.000

11.900.000

15.300.000

18.900.000

8

CREMONA

4.500.000

4.700.000

9.900.000

12.600.000

15.700.000

9

VIGEVANO

4.500.000

4.700.000

9.900.000

12.600.000

15.700.000

10

MANTOVA

5.800.000

6.200.000

12.900.000

16.500.000

20.500.000

11

LECCO

5.800.000

6.200.000

12.900.000

16.500.000

20.500.000

12

LODI

3.900.000

4.100.000

8.600.000

11.000.000

13.600.000

13

VOGHERA

4.200.000

4.500.000

9.300.000

12.000.000

14.800.000

14

VIMERCATE

4.800.000

5.100.000

10.600.000

13.600.000

16.900.000

15

DESENZANO DEL GARDA

4.400.000

4.700.000

9.800.000

12.500.000

15.500.000

16

SONDRIO

5.800.000

6.200.000

12.900.000

16.500.000

20.500.000

17

CHIARI

3.900.000

4.100.000

8.600.000

11.000.000

13.600.000

18

VIADANA

3.900.000

4.100.000

8.600.000

11.000.000

13.600.000

19

LUINO

5.800.000

6.200.000

12.900.000

16.500.000

20.500.000

20

DARFO BOARIO TERME

3.900.000

4.100.000

8.600.000

11.000.000

13.600.000

21

MORBEGNO

5.600.000

5.900.000

12.400.000

15.800.000

19.600.000

Nota: per le UT che non contengono punti di vendita di un determinato livello distributivo è stato utilizzato il valore della soglia regionale.

 

Tavola 15 - Soglie di produttività al m2 per UT e livello distributivo per il settore extra alimentare (in milioni di lire)

 

UT

Denominazione UT

Vicinato

MS 1

MS 2

GS

sovracom.

GSAE

1

MILANO

1.700.000

1.800.000

3.300.000

4.600.000

6.400.000

2

BRESCIA

1.900.000

2.000.000

3.600.000

4.900.000

7.000.000

3

BERGAMO

2.000.000

2.100.000

3.800.000

5.200.000

7.300.000

4

VARESE

2.100.000

2.200.000

4.100.000

5.600.000

7.900.000

5

COMO

2.400.000

2.500.000

4.509.000

6.200.000

8.700.000

6

BUSTO ARSIZIO

2.000.000

2.100.000

3.800.000

5.300,000

7.400.000

7

PAVIA

2.200.000

2.300.000

4.200.000

5.700.000

8.100.000

8

CREMONA

1.800.000

1.900.000

3.400.000

4.700.000

6.700.000

9

VIGEVANO

1.800.000

1.900.000

3.400.000

4.700.000

6.700.000

10

MANTOVA

2.400.000

2.500.000

4.500.000

6.200.000

8.700.000

11

LECCO

2.400.000

2.500.000

4.500.000

6.200.000

8.700.000

12

LODI

1.600.000

1.600.000

3.000.000

4.100.000

5.800.000

13

VOGHERA

1.700.000

1.800.000

3.300.000

4.500.000

6.300.000

14

VIMERCATE

1.900.000

2.000.000

3.700.000

5.100.000

7.200.000

15

DESENZANO DEL GARDA

1.800.000

1.900.000

3.400.000

4.700.000

6.600.000

16

SONDRIO

2.400.000

2.500.000

4.500.000

6.200.000

8.700.000

17

CHIARI

1.600.000

1.600.000

3.000.000

4.100.000

5.800.000

18

VIADANA

1.600.000

1.600.000

3.000.000

4.100.000

5.800.000

19

LUINO

2.400.000

2.500.000

4.500.000

6.200.000

8,700.000

20

DARFO BOARIO TERME

1.600.000

1.600.000

3.000.000

4.100.000

5.800.000

21

MORBEGNO

2.300.000

2.400.000

4.300.000

5.900.000

8.300.000

Nota per le UT che non contengono punti di vendita di un determinato livello distributivo è stato utilizzato il valore della soglia regionale.

 

Tavola 16 - Posizione rispetto alla soglia

Settore Alimentare

 

UT

Denominazione UT

Vicinato

MS 1

MS 2

GS

sovracom.

GSAE

1

MILANO

69,09

86,87

93,41

116,88

128,79

2

BRESCIA

-14,82

1,22

-2,33

-9,84

6,17

3

BERGAMO

-14,86

27,64

17,79

21,01

42,91

4

VARESE

-37,50

-15,46

-14,34

-5,55

3,58

5

COMO

-42,18

-23,48

-23,63

-9,60

-9,51

6

BUSTO ARSIZIO

-27,67

32,14

24,84

38,57

58,36

7

PAVIA

-12,43

16,69

-2,82

-0,11

-26,45

8

CREMONA

24,37

64,05

27,67

43,91

36,46

9

VIGEVANO

23,14

30,33

17,89

22,70

0,39

10

MANTOVA

-15,66

11,46

-28,16

-33,48

-6,84

11

LECCO

-19,00

16,13

-1,74

17,69

 

12

LODI

-12,37

32,66

31,79

22,57

39,30

13

VOGHERA

-5,39

20,78

10,65

0,00

-20,07

14

VIMERCATE

-32,89

27,96

24,50

31,81

54,42

15

DESENZANO DEL GARDA

-11,47

17,94

-5,09

4,70

 

16

SONDRIO

10,55

25,21

-1,96

-29,84

-43,57

17

CHIARI

-35,81

15,64

12,78

14,29

31,09

18

VIADANA

16,64

8,38

-5,19

-10,83

71,06

19

LUINO

-36,21

-23,35

-31,64

-98,68

 

20

DARFO BOARIO TERME

40,24

75,07

36,11

0,15

6,60

21

MORBEGNO

-14,32

31,31

-22,67

-32,38

-18,98

 

Tavola 17 - Posizione rispetto alla soglia Settore Extra Alimentare

 

UT

Denominazione UT

Vicinato

MS 1

MS 2

GS

sovracom.

GSAE

1

MILANO

22,56

56,60

55,52

61,82

54,84

2

BRESCIA

6,80

39,85

43,32

15,57

21,74

3

BERGAMO

-4,36

34,05

38,57

28,12

39,93

4

VARESE

-2,26

23,15

12,75

28,43

25,62

5

COMO

-24,73

-8,00

5,04

5,61

7,95

6

BUSTO ARSIZIO

-28,01

29,16

34,67

30,62

23,09

7

PAVIA

3,35

12,82

9,89

-1,22

-14,13

8

CREMONA

48,43

56,41

66,64

33,30

43,09

9

VIGEVANO

9,09

6,17

8,07

21,27

11,70

10

MANTOVA

-4,71

0,90

-18,81

-28,74

-15,69

11

LECCO

-6,06

17,28

27,75

38,13

0,00

12

LODI

-7,94

37,93

37,42

22,39

22,32

13

VOGHERA

64,40

78,01

44,78

10,78

0,65

14

VIMERCATE

-37,29

12,97

18,44

23,19

38,27

15

DESENZANO DEL GARDA

20,42

48,47

39,00

52,22

0,00

16

SONDRIO

45,55

75,59

58,09

-17,48

0,00

17

CHIARI

-16,87

35,16

43,96

32,55

39,09

18

VIADANA

47,50

33,98

15,00

33,53

106,12

19

LUINO

10,87

34,99

47,58

-94,99

0,00

20

DARFO BOARIO TERME

87,85

105,24

100,79

14,96

19,34

21

MORBEGNO

21,30

38,54

21,78

-15,76

23,18

 

62. All'allegato 3 la Tavola n. 18 è sostituita dalla seguente:

Tavola 18 - Unità Territoriali a basso tasso d'offerta

 

 

Medie strutture

Grandi strutture

UT

Denominazione UT

Basso tasso

d'offerta

alimentare

Basso tasso

d'offerta extra

alimentare

Basso tasso

d'offerta

alimentare

Basso tasso

d'offerta

extra

alimentare

1

MILANO

SI

SI

SI

SI

2

BRESCIA

-

-

-

SI

3

BERGAMO

SI

SI

SI

-

4

VARESE

SI

SI

-

-

5

COMO

SI

-

-

SI

6

BUSTO ARSIZIO

SI

SI

SI

-

7

PAVIA

SI

SI

SI

SI

8

CREMONA

SI

SI

SI

SI

9

VIGEVANO

-

-

-

SI

10

MANTOVA

-

-

SI

SI

11

LECCO

-

SI

SI

SI

12

LODI

SI

SI

-

-

13

VOGHERA

-

SI

-

-

14

VIMERCATE

-

-

SI

-

15

DESENZANO DEL GARDA

-

-

-

SI

16

SONDRIO

SI

SI

-

SI

17

CHIARI

SI

SI

-

-

18

VIADANA

-

SI

SI

SI

19

LUINO

-

SI

SI

SI

20

DARFO BOARIO TERME

SI

SI

SI

SI

21

MORBEGNO

SI

SI

-

SI

Nota: le UT in cui il rapporto m2/1.000 abitanti di superficie esistente è inferiore alla media

regionale sono considerate a basso tasso di offerta.

Gli indici relativi al rapporto m2/abitanti nonché il valore della media regionale sono contenuti nella colonna “situazione attuale (superfici di vendita) delle Tavole 5, per il settore alimentare, e 6, per il settore extra alimentare, dell'All. 3.