Settore: | Codici regionali |
Regione: | Lazio |
Materia: | 3. sviluppo economico |
Capitolo: | 3.1 agricoltura |
Data: | 04/08/1998 |
Numero: | 3992 |
§ 3.1.89 – D.G.R. 4 agosto 1998, n. 3992.
L.R. 10 novembre 1997, n. 36. Norme in materia di agriturismo. Art. 2. Definizione dei valori medi di impiego di manodopera per le attività agricole ed agrituristiche nel quinquennio 1998/2002.
(B.U. 10 ottobre 1998, n. 28).
LA GIUNTA REGIONALE
Su proposta dell'assessore allo sviluppo del sistema agricolo e dei mondo rurale;
Vista la
Considerato che, al sensi dei comma 2 del citato articolo 2 della legge regionale n. 36/97, la Giunta regionale deve definire, per periodi di 5 anni , i valori di impegno di manodopera per le attività di coltivazione del fondo, di allevamento zootecnico e di silvicoltura e per le attività agrituristiche;
Considerato che tale adempimento è presupposto essenziale e propedeutico per la valutazione delle potenzialità agrituristiche delle singole aziende agricole e per il dimensionamento delle relative attività autorizzabili;
Considerato che, in conformità con il dettato legislativo, per la definizione dei valori medi predetti deve tenersi conto, per il calcolo del tempo di lavoro agricolo, delle tabelle ettaro-coltura stabilite dal Ministero del lavoro e della previdenza sociale ai sensi del decreto dei 3 febbraio 1970, n. 7, convertito nella
Visti i decreti ministeriali del Ministero del lavoro e della previdenza sociale del 15 dicembre 1997, del 21 febbraio 1997, del 23 gennaio 1997, del 7 settembre 1971 e la deliberazione dei 2 ottobre 1997 della commissione provinciale per la manodopera agricola della provincia di Latina con i quali sono definiti, rispettivamente per le provincie di Frosinone, Rieti, Viterbo, Roma e Latina i valori medi di impegno di manodopera per singola coltura e per ciascun capo di bestiame (tabella ettaro-coltura);
Considerato che, in relazione alla significativa variabilità dei predetti valori tra territori provinciali derivante principalmente dalla alta affermazione delle condizioni territoriali ambientali strutturali e socio‑economiche dell'agricoltura regionale è opportuno definire per territorio provinciale i parametri di valutazione del tempo di lavoro agricolo ed a livello regionali i parametri di lavoro occorrente per le attività agrituristiche;
Considerato che, in relazione alla natura delle singole attività ed alle specifiche caratteristiche di esercizio, nella definizione dei valori medi di lavoro è opportuno fare riferimento all'anno per le attività agricole, zootecniche e silvicole (giornate per ettaro e per anno o giornate per capo e per anno) ed a unità temporali più articolate per le attività agrituristiche;
Viste le tabelle, allegate come parte integrante alla presente deliberazione e contenenti i valori medi di impiego di manodopera rispettivamente per le attività agricole, tabella A e per le attività agrituristiche tabella B;
Considerato che, nella previsione di casi concreti di ordinamenti colturali e produttivi agricoli non perfettamente inquadrabili nelle tabelle suindicate è opportuno definire criteri di calcolo idonei a risolvere compiutamente la casistica possibile;
Considerato, altresì, opportuno definire criteri oggettivi per la modulazione del coefficiente compensativo del lavoro agricolo applicabile per le aziende nelle quali le particolari condizioni relative alla ubicazione e giacitura comportino un particolare disagio operativo;
Vista la tabella C, allegata come parte integrante, alla presente deliberazione e relativa ai parametri di modulazione del coefficiente compensativo del tempo di lavoro agricolo, in funzione del grado di disagio operativo derivante dalla ubicazione dell'azienda agricola e della giacitura dei terreni costituenti la stessa;
Ritenuto che i valori riportati nelle richiamate tabelle sono conformi alle norme della legge regionale n. 36/97 e rispondono alle esigenze di oggettività e trasparenza delle valutazioni e di adeguata semplificazione applicativa;
Sentita la competente commissione consiliare che nella seduta del 27 luglio 1998 ha espresso parere favorevole;
Vista la
all'unanimità
Delibera:
1. Ai sensi e per gli effetti dell'art. 2, commi 1 e 2, della
il rapporto di connessione e complementarietà tra attività agricole, zootecniche e silvicole ed attività agrituristiche nell'ambito dell'azienda agricola viene valutato, applicando all'effettivo ordinamento colturale e produttivo dell'azienda agricola interessate i valori medi di impegno di manodopera, relativi alla provincia nel cui territorio ricade l'azienda stessa, definiti nelle tabelle A/FR, A/LT, A/RI, A/RM e A/VT allegate come parte integrante della presente deliberazione;
alle attività agrituristiche programmate e/o esercitante nell'azienda agricola interessata i valori medi di impiego di manodopera definiti, a livello regionale, nella tabella B, allegata come parte integrante alla presente deliberazione.
2. Qualora l'ordinamento colturale e produttivo dell'azienda non trovasse completa corrispondenza nei valori contenuti nella tabella della provincia nel cui territorio ricade l'azienda, si applica la media dei pertinenti valori presenti nelle tabelle delle altre provincie.
Per colture, allevamenti e per le attività di lavorazione di prodotti agricoli aziendali, non considerati in alcuna tabella provinciale, il soggetto interessato produrrà apposito diagramma del lavoro annuale richiesto dall'attività, specificando le relative operazioni occorrenti ed il calendario stagionale delle stesse.
3. Per le aziende nelle quali le particolari condizioni relative alla ubicazione e giacitura comportino particolare disagio operativo, su espressa richiesta del l'interessato, il tempo di lavoro agricolo viene moltiplicato per un coefficiente compensativo determinato con i parametri riportati nella tabella C allegata come parte integrante alla presente deliberazione.
4. I valori definiti con la presente deliberazione rimangono validi al 31 dicembre 2002.
5. Sulla base dei valori definiti con la presente deliberazione, i comuni quantificano espressamente nell'autorizzazione comunale i limiti massimi delle attività agrituristiche esercitate nell'azienda agricola e provvedono, se del caso, all'adeguamento delle autorizzazioni rilasciate precedentemente alla pubblicazione della presente deliberazione.
6. La presente deliberazione, ai sensi dell'art. 17 della
7. La presente deliberazione, unitamente agli allegati di essa parte integrante, sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio.
TABELLA A/FR
Legge regionale n. 36/97 - Art. 2.
Rapporto di connessione tra attività agricola ed attività agrituristica
Periodo 1998/2002
VALORI MEDI DI IMPIEGO DI MANODOPERA
PER ATTIVITA' AGRICOLE NELLA PROVINCIA DI FROSINONE
|
Giornate per ettaro |
Colture |
|
Seminativo semplice (meccanizzato) |
7 |
Seminativo semplice (non meccanizzato) |
15 |
Seminativo irriguo |
20 |
Seminativo olivato |
38 |
Seminativo vitato |
40 |
Oliveto specializzato |
48 |
Vigneto specializzato |
60 |
Tabacco |
150 |
Orto irriguo |
130 |
Prato pascolo |
3 |
|
|
Vivai e floricoltura |
|
Produzione di piante contenitore |
750 |
|
|
Allevamenti zootecnici |
|
Bovini in allevamento (per capo) |
12 |
Bovini da latte (per capo) |
20 |
Bovini da carne: capi adulti (per capo) |
11 |
Bovini da carne: vitelli (per capo) |
8 |
Ovini e caprini (per capo) |
2 |
Suini (per capo) |
5 |
|
|
Forestali |
|
Rimboschimento con latifoglie |
10 |
Rimboschimento con conifere o misto |
8 |
Bosco ceduo |
3 |
Fustaia |
4 |
TABELLA A/RI
Legge regionale n. 36197 - Art. 2.
Rapporto di connessione tra attività agricola ed attività agrituristica
Periodo 1998/2002
VALORI MEDI DI IMPIEGO DI MANODOPERA
PER ATTIVITA AGRICOLE NELLA PROVINCIA DI RIETI
|
Giornate per ettaro |
Cereali |
|
Grano ‑ orzo e cerali minori (azienda intensiva) |
2 |
Grano ‑ orzo e cereali minori |
12 |
Mais da granella (azienda intensiva) |
5 |
Mais |
14 |
|
|
Leguminose |
|
Leguminose (azienda intensiva) |
4 |
Leguminose |
14 |
|
|
Foraggere |
|
Erbaio - medicaio (azienda intensiva) |
2 |
Erbaio - medico |
12 |
Prato naturale (azienda intensiva) |
2 |
Prato naturale |
8 |
Granoturco insilato (azienda intensiva) |
6 |
|
|
Colture industriali ed orticole |
|
Barbabietola (azienda intensiva) |
6 |
Barbabietola |
20 |
Floricoltura (in serra) |
230 |
Patate |
30 |
Tabacco |
95 |
Oleaginose proteaginose |
3 |
Tartufaia coltivata |
8 |
Fragola |
100 |
Orticola (azienda intensiva-pieno campo-ciclo completo) |
50 |
Orto tradizionale |
250 |
|
|
Legnose agrarie |
Giornate per ettaro |
|
|
Actinidieto |
40 |
Frutteto (ciclo completo raccolta e cernita) |
40 |
Frutteto (escluso ciclo completo raccolta e cernita) |
14 |
Frutteto specializzato (ciclo completo raccolta e cernita) |
40 |
Frutteto specializzato (escluso ciclo completo raccolta e cernita) |
7 |
Noccioleto specializzato |
20 |
Noccioleto tradizionale |
30 |
Oliveto (azienda intensiva) |
20 |
Oliveto |
40 |
Vigneto a tendone da vino (azienda intensiva) |
30 |
Vigneto tradizionale da vino (azienda intensiva) |
40 |
Vigneto tradizionale da vino |
55 |
|
|
Vivai e floricoltura |
|
Floricoltura (pieno campo) |
200 |
Vivai a pieno campo |
200 |
Vivai in serra |
230 |
Produzione di piante in contenitore |
750 |
|
|
Allevamento zootecnici |
Giornate |
Bovini: stabulazione fissa produzione latte (per capo) |
20 |
Bovini: stabulazione fissa produzione carne (per capo) |
10 |
Bovini: stabulazione libera produzione latte (per capo) |
6 |
Bovini: stabulazione libera produzione carne (per capo) |
1 |
Bovini: stato brado (azienda intensiva per capo) |
1 |
Bovini: stato brado (per capo) |
2 |
Equini: stato brado (per capo) |
2 |
Equini: da stalla (per capo) |
5 |
Equini: da lavoro (per capo) |
15 |
Suini (azienda intensiva per capo) |
0,3 |
Suini (per capo) |
5 |
Ovini‑caprini (azienda intensiva per capo) |
0,75 |
Ovini‑caprini (per capo) |
3 |
Cunicoli‑avicoli (azienda intensiva ogni 200 capi) |
1 |
Cunicoli‑avicoli (ogni 50 capi) |
1 |
|
|
Altri allevamenti |
|
Apicoltura (per arnia) |
1 |
|
|
Forestali |
|
Castagneto |
12 |
Pioppeto |
10 |
Rimboschimento con latifoglie |
10 |
Rimboschimento con conifere o misto |
8 |
Bosco ceduo |
3 |
Fustaia |
4 |
TABELLA A/VT
Legge regionale n. 36/97 ‑ Art. 2.
Rapporto di connessione tra attività agricola ed attività agrituristica
Periodo 1998/2002
VALORI MEDI DI IMPIEGO DI MANODOPERA
PER ATTIVITA AGRICOLE NELLA PROVINCIA DI VITERBO
|
Giornate per ettaro |
Cereali |
|
Grano e cereali minori |
3 |
Mais da granella |
6 |
|
|
Leguminose |
|
Leguminose da granelle (fave, ecc.) |
4 |
|
|
Foraggere |
|
Mais da insilato |
8 |
Erbai (seme) |
1 |
Erbai (fieno) |
4 |
Medicaio |
6 |
|
|
Colture industriale ed orticole |
|
Barbabietola |
9 |
Pomodori da industria |
50 |
Peperoni |
80 |
Cocomeri (campo libero) |
40 |
Meloni |
40 |
Patate |
25 |
Tabacco (leggero) |
95 |
Tabacco (pesante) |
135 |
Orto industriale con semensai |
160 |
Semi oleosi |
3 |
Pomodori da mensa |
80 |
Zucchine |
80 |
Carciofo |
50 |
Asparagi |
70 |
Finocchio |
|
Orticole a pieno campo |
50 |
Colture ortofrutticole protette (rispetto a quelle a pieno campo) |
più 20 |
Fragole |
100 |
|
|
Legnose agrarie |
|
Vigneto specializzato da vino |
40 |
Vigneto tradizionale da vino |
55 |
Oliveto |
40 |
Frutteto specializzato |
45 |
Noccioleto (specializzato) |
20 |
Noccioleto (tradizionale) |
28 |
Actinidia |
40 |
|
|
Vivai |
|
Vivai a pieno campo |
200 |
Vivai in serra (fiori e piante ornamentali) |
230 |
Produzione di piante in contenitore |
750 |
|
|
Allevamenti zootecnici |
|
Ovini (per capo) |
1 |
Bovini da carne (per capo) |
2 |
Bovini da latte (per capo) |
6 |
Suini (per capo) |
0,5 |
Cavalli allo stato brado (per capo) |
2 |
Cavalli da allevamento (per capo) |
5 |
Avicoli (per 200 capi) |
1 |
Cunicoli (per 200 capi) |
1 |
Allevamenti minori (per 100 capi) |
0,5 |
Apicoltura (per arnia) |
1 |
|
|
Forestali |
|
Castagneto da frutto |
16 |
Rimboschimento con latifoglie |
10 |
Rimboschimento con conifere o misto |
8 |
Bosco ceduo |
3 |
Fustaia |
4 |
TABELLA A/RM
Legge regionale n. 36/97 ‑ Art. 2.
Rapporto di connessione tra attività agricola ed attività agrituristica
Periodo 1998/2002
VALORI MEDI DI IMPIEGO DI MANODOPERA
PER ATTIVITA AGRICOLE NELLA PROVINCIA DI ROMA
|
Giornate per ettaro |
Cereali |
|
Frumento e cereali minori |
10 |
Mais |
14 |
|
|
Leguminose |
|
Leguminose da granella |
14 |
|
|
Foraggere |
|
Prati artificiali |
8 |
Erbai |
12 |
Prati naturali |
4 |
|
|
Colture industriali ed orticole |
|
Barbabietole da zucchero |
20 |
Cocomero |
40 |
Patata |
24 |
Tabacco |
160 |
Arachide |
45 |
Orto con serre |
350 |
Pomodoro |
65 |
Carciofo |
60 |
Carota |
40 |
Orto pieno campo |
70 |
Orto specializzato |
250 |
|
|
Legnose agrarie |
|
Vigneto tendone da vino |
40 |
Vigneto tendone da tavola |
85 |
Vigneto tradizionale da vino |
60 |
Vigneto tradizionale da tavola |
70 |
Oliveto specializzato forme basse |
45 |
Oliveto specializzato tradizionale |
65 |
Frutteto specializzato |
80 |
Noccioleto |
30 |
|
|
Vivai e floricoltura |
|
Fiori |
400 |
Fiori in serre |
400 |
Produzione di piante in contenitore |
750 |
|
|
|
Giornate |
Allevamenti zootecnici |
|
Bovini da carne |
2 |
Bovini da latte |
6 |
Ovini |
2 |
Equini |
2 |
Suini |
5 |
|
|
Forestali |
|
Castagneto da frutto |
16 |
Rimboschimento con latifoglie |
10 |
Rimboschimento con conifere o misto |
8 |
Bosco ceduo |
3 |
Fustaia |
4 |
TABELLA A/LT
Legge regionale n. 36/97 - Art. 2.
Rapporto di connessione tra attività agricola ed attività agrituristica
Periodo 1998/2002
VALORI MEDI DI IMPIEGO DI MANODOPERA
PER ATTIVITA' AGRICOLE NELLA PROVINCIA DI LATINA
|
Giornate Per ettaro |
Cereali |
|
Grano-orzo-avena-triticale |
6 |
Mais |
10 |
|
|
Leguminose |
|
Leguminose da granella (fava-favino-lupino-fagiolo-lenticchia) |
10 |
Fava da orto |
45 |
Pisello da orto |
50 |
|
|
Foraggere |
|
Erbai annuali-intercalari prati artificiali minofiti e polifiti |
15 |
Prati naturali |
5 |
Pascoli |
2 |
|
|
Colture industriali ed orticole |
|
Arachide |
36 |
Arachide con operazioni meccanizzate |
15 |
Barbabietola da zucchero |
8 |
Cocomero |
40 |
Cocomero con operazioni meccanizzate |
20 |
Fragola in coltura protetta sotto serra |
400 |
Tabacco |
100 |
Ortive in coltura protetta sotto serra |
150 |
Asparago |
110 |
Bietola da orto |
55 |
Carciofo |
80 |
Ortive varie in piena aria (raccolta a mano) |
70 |
Ortive varie in piena aria (raccolta meccanica di fagioli-piselli-pomodoro-patate-cipolle-spinaci ecc.) |
15 |
Fragola in coltura pacciamata in piena aria |
200 |
Il tempo di lavoro (per pulizie e riassetto periodico) viene espresso con il numero di giornate lavorative occorrenti, nell'anno, per ogni classe di posti letto autorizzati: fino a 6 posti letto n. 18 giornate per anno; da 7 a 15 posti letto n. 27 giornate per anno; da 16 a 25 posti letto n. 36 giornate per anno; da 26 a 40 posti letto n. 54 giornate per anno. |
|
|
|
Legnose agrarie |
|
Actinidia |
80 |
Carrubeto |
5 |
Oliveto (raccolta a mano) |
50 |
Oliveto (raccolta meccanica) |
25 |
Agrumeto |
80 |
Frutteto (pesco-pero-melo-susino) |
80 |
Vigneto tendoni (varietà a vino) |
35 |
Vigneto a tendoni (varietà da tavola) |
30 |
Vigneto a filari (varietà da vino) |
40 |
Vigneto a filari con operazioni meccanizzate |
20 |
Vigneto a filari (varietà da tavola) |
60 |
|
|
Vivai e floricoltura |
|
Fiori recisi in coltura protetta (rose-orchidee-gerbere-garofani) |
600 |
Fiori recisi in coltura protetta mazzettatura meccanizzata e non riscaldata |
350 |
Crisantemi sotto serra |
350 |
Floricole da bulbo sotto serra (gladioli-tulipani-lilium Ecc.) |
180 |
Produzione di piante in contenitore |
750 |
|
|
|
Giornate |
Allevamenti zootecnici |
|
Bovini da carne allo stato brado (per capo) |
1 |
Bovini da latte allo stato brado (per capo) |
4 |
Bovini da latte a stabulazione con mungitura meccanica (per capo) |
10 |
Bovini da carne a stabulazione (per capo) |
4 |
Equini allo stato brado (per capo) |
2 |
Ovini e caprini (per capo) |
2 |
Bufale (per capo) |
2 |
Suini (per capo) |
3 |
Conigli per 1 - 1,5 fattrici e 35 - 45 da carne |
0,5 |
|
|
Altri allevamenti |
|
Apicoltura |
2 x arnia |
Piscicoltura |
4 x quintale |
Mitilicoltura |
1,20 x quintale |
Ostricoltura |
2 x quintale |
Elicicoltura |
5 x quintale |
|
|
Forestale |
|
Castagneto da frutto |
20 |
Pioppeto |
3 |
Rimboschimento con latifoglie |
10 |
Rimboschimento con conifere o misto |
8 |
Bosco ceduo |
3 |
Fustaia |
4 |
TABELLA B
Legge regionale n. 36/97 - Art. 2. Rapporto di
Connessione tra attività agricola ed attività agrituristica
Periodo 1998-2002
VALORI MEDI DI LAVORO
PER ATTIVITA' AGRITURISTICHE NELLA REGIONE LAZIO
1. ALLOGGIO AGRITURISMO IN APPARTAMENTI O MONOLOCALI AUTONOMI:
Il tempo di lavoro (per pulizie e riassetto periodico) viene espresso con il numero di giornate lavorative occorrenti, nell'anno, per ogni classe di posti letto autorizzati:
fino a 6 posti letto n. 18 giornate per anno;
da 7 a 15 posti letto n. 27 giornate per anno;
da 16 a 25 posti letto n. 36 giornate per anno;
da 26 a 40 posti letto n. 54 giornate per anno.
N. B.: nel calcolo del rapporto di connessione, il valore definito è direttamente applicato all'azienda interessata in base alla classe di appartenenza.
2. ALLOGGIO AGRITURISTICO IN CAMERE CON NUMERO MEDIO DI POSTI LETTO 2.
1 Giornata lavorativa per ogni 20 posti letto autorizzati.
N.B.: nel calcolo dei rapporto di connessione, si applica la formula seguente:
n. posti letto autorizzati x n. giorni di esercizio / 20 = giornate di lavoro occorrenti nell'anno.
3. CAMPEGGIO AGRITURISTICO.
N. 6 giorni/anno per ogni piazzola autorizzata.
N.B.: nel calcolo dei rapporto di connessione, il tempo di lavoro occorrente si determina moltiplicando per 6 il numero delle piazzole autorizzate.
4. RISTORO AGRITURISTICO.
8,5
5. ATTIVITA' RICREATIVE E CULTURALI.
Attività equestre: n. 10 giornate anno per ogni capo;
pesca sportiva: n. 288 giornate anno;
attività culturali e didattico‑educative: n. 0,3 giornate anno per persona ospitata;
piscina: n. 1 giornata lavorativa per ogni giorno di esercizio.
6. ATTIVITA' AMMINISTRATIVA E CONTABILE.
N. 1 giornata per ogni 15 giorni di esercizio autorizzato.
N.B.: nel calcolo dei rapporto di connessione si applica la formula seguente:
n. giorni di esercizio autorizzato nell'anno / 15 = n. giornate occorrenti.
AVVERTENZE.
Il tempo di lavoro Occorrente per le attività agrituristiche autorizzabili o autorizzate nell'azienda agricola è determinato dalla somma dei tempi relativi alle attività si servizio previste, come sopra calcolati per ciascuna attività, più il tempo corrispondente per attività amministrativa e contabile.
L'autorizzazione comunale deve quantificare i limiti massimi di ricettività e di attività (numero posti e numero giorni di esercizio) consentiti nell'azienda agrituristica interessata nel rispetto dei rapporto di connessione e complementarietà dell'attività agrituristica con quella agricola obbligato dalla legge e per effetto del quale il Tempo di lavoro agricolo modulato con il coefficiente compensativo quando dovuto, deve rimanere maggiore del tempo di lavoro agrituristico.
Fermo restando il rapporto dei tempi lavoro, le attività agrituristiche autorizzate debbono risultare altresì compatibili con le disposizioni di cui all'articolo 6, comma 6 ed articolo 2, commi 4 e 5, della
Legge regionale n. 36197. Art. 2. Rapporto di connessione tra attività agricola ed attività agrituristica
Periodo 1998/2002
MODULAZIONE DEL COEFFICIENTE COMPENSATIVO DEL TEMPO DI LAVORO AGRICOLO
UBICAZIONE DELL'AZIENDA Parametro 0,50 |
GIACITURA DEI TERRENI Parametro 0,50 |
||||||||
ZONE ALTIMETRICHE
|
DISTANZA CENTRI URBANI |
PENDENZA MEDIA |
AMPIEZZA MEDIA |
MECCANIZZAZIONE |
|||||
Zone altimetriche (1) |
Coeff. Parziale Max 0,40 |
Distanza da centri urbani (2) |
Coeff. Parziale max 0,10 |
Pendenza media %3 |
Coeff. Parziale Max. 0,30 |
Ampiezza media delle Particelle catastali (4) |
Coeff. Parziale Max 0,10 |
Grado di meccanizzazione HP/HA SAU (5) |
Coeff. Parziale Max. 0,10 |
Zone montane > 1000 mism
Zone montane < 1000 mism
Zone collinari > 500 mism
Zone collinari < 500 mism
Zone pianura |
0,40
0,30
0,20
0,10
0,00
|
Superiore a 5 km
Da 2 a 5 km
Fino a 2 km |
0,10
0,05
0,00 |
>20%
da 16 - 20 %
da 11 - 15%
< a 10% |
0,30
0,20
0,10
0,00 |
< 0,50 Ha
da 0,50 - 1,00 Ha
> 1,00 Ha |
0,10
0,50
0,00 |
< 10 / Ha
da 10 a 30 / Ha
> 30/ Ha |
0,10
0,05
0,00 |
NOTE
(1) e (2) La classe si attribuisce in base alla ubicazione del centro aziendale e della prevalenza della superficie. Qualora il centro aziendale si situi diversamente dalla prevalenza dei terreni si attribuisce un coefficente medio.
(4) Escluse le particelle relative ai fabbricati.
METODO DI CALCOLO
La somma dei coefficienti parziali attribuiti addizionata al valore 1,00 determina il coefficiente compensati per il quale si moltiplica il tempo di lavoro agricolo calcolato per l'azienda agricola quando il soggetto interessato all'attività agrituristica ne abbia espressamente richiesto l'applicazione.